Cavalcavia e ponte San Carlo: tempi più lunghi e polemiche

L’opposizione all’attacco mentre l’assessore Melappioni assicura: "Verrà rispettato il cronoprogramma per viale della Vittoria". Il nodo del guado sull’Esino.

Cavalcavia e ponte San Carlo:  tempi più lunghi e polemiche

Cavalcavia e ponte San Carlo: tempi più lunghi e polemiche

"Sul cavalcavia perdura la mancata presenza di operai, ma davvero i lavori finiranno a giugno? I tempi del cantiere sono compatibili con il cronoprogramma dell’inizio lavori del ponte San Carlo sul quale sembra tramontata anche l’ipotesi del guado?". Ad andare all’attacco sui due temi caldi cittadini è l’opposizione e in particolare JesiAmo. "Il guado sull’Esimo era probabilmente una boutade elettorale che se non venisse realizzata come sembra sarebbe un vero smacco per la giunta Fiordelmondo che aveva proposto la soluzione durante l’assemblea pubblica di Minonna.

Nel frattempo si profila intanto una incompiuta: piazza Federico II sulla quale non verrà realizzata l’illuminazione prevista (dalla vecchia giunta dove JesiAmo era maggioranza, ndr). Il restyling anche dell’illuminazione avrebbe potuto costituire una nuova attrattiva per rianimare la parte più antica del centro ricaduta in poco tempo nell’anonimato considerate anche le scelte di non fare iniziative nel periodo natalizio con conseguenti ripercussioni anche sui commercianti".

L’assessore ai Lavori pubblici Valeria Melappioni a inizio mese ha rassicurato sul rispetto del cronoprogramma per il cavalcavia del viale della Vittoria pur essendo emersa dagli ultimi saggi effettuati "l’esigenza di effettuare interventi aggiuntivi rispetto a quelli inizialmente previsti" ma c’è da fare in fretta considerato che si vuole evitare una sovrapposizione con il cantiere del ponte San Carlo i cui lavori sono stati parzialmente affidati.

Intanto la giunta Fiordelmondo procede verso la nomina di due nuovi dirigenti comunali. A dicembre la dirigente dell’Area Servizi Tecnici Francesca Sorbatti ha fatto le valigie e la nuova giunta Fiordelmondo ha deciso di dividere il settore. A dicembre scorso il nuovo regolamento di organizzazione del Comune il quale ha ridefinito l’assetto macro organizzativo. Prevista la costituzione di due aree tecniche: l’area Lavori Pubblici. Per i due nuovi dirigenti si ricorrerà a contratti a tempo determinato "previo espletamento delle procedure selettive previste".

Via dunque all’avviso di selezione pubblicato sul sito istituzionale e in scadenza il 5 aprile prossimo. I candidati "saranno selezionati da una commissione esaminatrice previa valutazione dei curricula". Previsto "lo svolgimento di eventuali specifiche prove e un colloquio". La commissione formulerà una rosa da 1 a 8 candidati ritenuti maggiormente idonei da sottoporre al sindaco cui compete la scelta.

Sara Ferreri