
Centri estivi, record di domande: mancano i posti
C’è stato un boom di domande quest’anno da parte delle famiglie osimane per far partecipare i propri figli ai centri estivi comunali. Così tante che in diversi sono rimasti fuori, "costretti" a rivolgersi ai privati a costi maggiori ovviamente o a rinunciarci. Sono state attivate liste di attesa, sorta di graduatorie per far entrare coloro che sono rimasti fuori in caso di rinunce. "Sono 420 le domande arrivate, circa il 5 per cento in più dell’anno scorso – dice il vicesindaco e assessore ai Servizi sociali Paola Andreoni -. Le tariffe sono rimaste invariate. Si parte lunedì fino al 26 luglio e poi dal 26 agosto al 6 settembre (per la scuola primaria e per le medie). Le date dei centri rivolti ai bimbi dell’infanzia partono l’1 e finiscono il 26 luglio". Le sedi per la primaria e le medie sono Aquilone "Molino Mensa", Aquilone "Osimo Stazione", "Passatempo" (giugno al centro sociale e luglio alla scuola primaria) e "Fornace Fagioli" solo luglio. Le sedi per l’infanzia sono al Muzio Gallo, Osimo Stazione e Passatempo. Per la scuola primaria e secondaria è prevista la piscina una volta la settimana. I centri estivi educativi sono una vera necessità perché offrono un ambiente protetto e nello stesso tempo danno la possibilità ad entrambi i genitori di poter lavorare. Numerosi sono stati gli enti privati che hanno organizzato i centri anche quest’anno e poi sono aperte le piscine. Ha dato il via alla stagione del parco acquatico La nuova isola lungo via Cagiata a Campocavallo. Il gestore Roberto Marzocchini ha rinnovato anche la vasca della piscina più bassa per i bambini piccoli. La struttura ospiterà diversi centri estivi. Alla Vescovara il Team Marche gestisce l’impianto natatorio comunale e anche quest’estate riproporrà lettini e ombrelloni gratuiti per la piscina esterna. Nell’area verde accanto alla piscina esterna di prossima apertura si potranno organizzare feste di compleanno su prenotazione. Nella vicina Castelfidardo invece è finita in Consiglio comunale una mozione del gruppo Solidarietà popolare: "Dopo sette anni di stop, diverse richieste e solleciti, siamo finalmente riusciti ad ottenere da parte dell’Amministrazione l’impegno a far ripartire dal prossimo anno le colonie e il centro estivo per ragazzi organizzati dal Comune. Questi due importanti servizi sono stati interrotti a detta dell’Amministrazione per problemi organizzativi prima e a causa della pandemia e della carenza di personale in seguito". Silvia Santini