Col Sestri senza Gatto e Paolucci. Martina in forse, D’Eramo scalpita

Squalificati per una giornata. Rientra Prezioso. Boscaglia. intenzionato a schierare. dall’inizio Saco e Basso.

Col Sestri senza Gatto e Paolucci. Martina in forse, D’Eramo scalpita

Col Sestri senza Gatto e Paolucci. Martina in forse, D’Eramo scalpita

Squalifica per una gara per doppia ammonizione a Paolucci, e sempre per una gara per recidività in ammonizione a Gatto: così ha deciso il giudice sportivo di serie C. L’Ancona, dunque, si presenterà all’appuntamento di domenica con il Sestri senza Cioffi, che deve scontare la terza giornata di squalifica dopo la manata in faccia a Raimo nella partita contro la Recanatese, ma anche senza Gatto e Paolucci. In compenso Roberto Boscaglia ritroverà Prezioso che rientra dalla squalifica, così come potrebbe ritrovare anche Martina, ancora out nell’ultima partita. Il malanno al ginocchio del terzino sta diventando un caso: gli esami diagnostici hanno escluso danni, ma il giocatore, da quando ha ricevuto un colpo in allenamento, sente dolore. Ieri, dunque, ha svolto un allenamento differenziato e lo stesso farà oggi, poi sarà testato nell’allenamento di domani, nella speranza che quel fastidio al ginocchio sia scomparso. Ancona di nuovo in emergenza, dunque, costretta a fare a meno del suo capitano, ma anche di un giocatore esperto e potenzialmente molto utile, se in condizione, come Paolucci, come pure dell’estro di Cioffi che, seppur ancora a secco di gol da inizio stagione, è uno dei pochi in attacco in grado di saltare l’uomo. E pure con Martina in dubbio. E’ ancora presto per dire che Ancona sarà, quella che affronterà domenica il Sestri al Del Conero alle 16.15 (prevendita già aperta, biglietti di nuovo a 5 euro più diritti per tutti i settori, compreso quello ospiti). Al momento, con tre giocatori squalificati – in diffida Barnabà, Mondonico, Giampaolo e Vogiatzis – e immaginando che Boscaglia riproponga lo stesso modulo 3-5-2 utilizzato nelle ultime due giornate, la difesa a tre davanti a Perucchini dovrebbe essere la solita, con Cella, Pasini e Mondonico, a centrocampo i principali dubbi, con Clemente o Barnabà a destra, Agyemang o Martina a sinistra, e Prezioso, Vogiatzis, Saco e Basso in lizza per gli altri tre posti, a meno che Boscaglia non decida di proporre dal primo minuto D’Eramo, che potrebbe essere il giocatore in più dell’Ancona in questo difficile finale di stagione. E poi davanti Spagnoli con uno tra Moretti, Giampaolo ed Energe. D’altra parte, viste le assenze, per Boscaglia le alternative in panchina sono davvero risicate, ma questo è uno dei tanti limiti della rosa a sua disposizione, limiti purtroppo noti e che vengono da lontano e da scelte scellerate. Dirigerà l’incontro Mario Perri di Roma 1, che quest’anno ha già diretto i dorici in altre due circostanze, in occasione di Cesena-Ancona (4-0) e di Ancona-Recanatese (2-0). Insieme a lui gli assistenti Elia Tini Brunozzi di Foligno e Matteo Nigri di Trieste, quarto ufficiale Gerardo Simone Caruso di Tivoli.

g.p.