Colpisce la segnaletica stradale e un’auto senza fermarsi: assolto

Il giudice ha accolto la tesi della difesa che sosteneva che l’88enne non si era reso contro dell’accaduto.

Ha un incidente lungo la superstrada 76, all’altezza di Fabriano, e dopo aver urtato un’auto e diversi cartelli stradali prosegue la marcia senza fermarsi.

Protagonista dell’incredibile incidente è stato un 88enne senigalliese che martedì il tribunale monocratico di Ancona ha assolto dai reati di omissione di soccorso e lesioni colpose.

L’incidente risale al 10 febbraio 2021, tardo pomeriggio. Era diretto in una seconda casa che possiede a Fabriano.

Non si era accorto di un restringimento della carreggiata, e ha colpito e danneggiato la segnaletica verticale che si trovava sull’asfalto, coinvolgendo nel sinistro anche un altro veicolo, condotto da una giovane donna che riportò un trauma distrattivo cervicale e anche lombare.

L’anziano non si era accorto di aver urtato la vettura e ha proseguito la marcia, omettendo di fermarsi.

Più tardi è stato rintracciato nella propria abitazione dalle forze dell’ordine tramite la targa del veicolo e, a quel punto, denunciato.

La giudice Tiziana Fancello ha accolto la tesi difensiva, rappresentata dagli avvocati Corrado e Carlo Canafoglia ed Elisa Pellegrini assolvendo l’88enne per il reato di omissione di soccorso perché il fatto non costituisce reato e ha disposto il non doversi procedere per quello di lesioni colpose per intervenuta remissione di querela.

I difensori hanno sostenuto che il loro assistito non si era accorto di aver urtato un altro veicolo ma pensava di aver colpito soltanto la segnaletica stradale, complice l’ora notturna dei fatti, tanto è vero che si era fermato nell’area di servizio poco più avanti per verificare le condizioni della sua auto.

m. v.