
L’aeroporto delle Marche da dove Sky Alps effettua i collegamenti di continuità territoriale
C’è chi ha pensato, legittimamente, che si potessero addenzare nuvoloni neri sull’aeroporto delle Marche a causa dello stop deciso dall’Enac si sette veivoli della flotta di Sky Alps, la comoagnia che effettua i collegamenti di continuità territoriale dallo scalo. Così, per fortuna, non è stato. Nel giro di poche ore, due giorni fa, è stata ripristinata l’operatività completa dei voli. Ad annunciarlo è stata proprio SkyAlps, in riferimento alle notizie riguardanti il fermo temporaneo di alcuni aeromobili della flotta. La compagnia in una nota fornisce chiarimenti sulla situazione, rassicurando tutti i passeggeri in merito alle operazioni di volo che proseguono regolarmente e in totale sicurezza. Durante un audit straordinario condotto dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) presso la sede della compagnia dal 26 al 28 febbraio 2025, rileva SkyAlps, "sono state riscontrate alcune non conformità nella documentazione relativa alla manutenzione degli aeromobili, in particolare riguardo alle attestazioni fornite da un tecnico incaricato. In via precauzionale e in comune accordo con Enac, SkyAlps ha deciso di sospendere temporaneamente dal volo sette aeromobili per garantire la massima sicurezza delle operazioni e consentire le integrazioni in ottemperanza alla normativa. L’azienda sta lavorando con Enac per garantire un rapido ritorno in servizio degli stessi. La sicurezza dei passeggeri è sempre stata una priorità. SkyAlps ha adottato immediate misure per affrontare la situazione, garantire la continuità operativa e minimizzare gli eventuali disagi". Già da sabato 1 marzo SkyAlps, grazie a partnership con differenti operatori, "ha integrato la propria flotta con aeromobili sostitutivi, permettendo la continuità delle operazioni di volo".