REDAZIONE ANCONA

"Cura contro le truffe", il progetto dell’Arma entra in ospedale

Un progetto per prevenire le truffe a danno degli anziani, con il supporto dei professionisti sanitari. Si è svolta questa...

Un progetto per prevenire le truffe a danno degli anziani, con il supporto dei professionisti sanitari. Si è svolta questa mattina, all’auditorium dell’Irccs-Inrca di Ancona, la prima parte del corso "Una cura contro le truffe", organizzato dai carabinieri con l’Unità operativa complessa (Uoc) di Farmacia e Farmacologia Clinica dell’Irccs-Inrca di Ancona e l’università di Camerino.

L’obiettivo principale del progetto è di sensibilizzare il personale sanitario dell’istituto sul tema relativo alle truffe, che colpisce con significativa incidenza la terza età, creando spesso dei contraccolpi emotivi sulle vittime, difficilmente recuperabili. L’idea alla base è quindi di sfruttare il rapporto empatico che si crea durante il ricovero fra il paziente e il professionista sanitario che, adeguatamente formato, è chiamato ad acquisire un patrimonio informativo sulle principali caratteristiche delle truffe agli anziani e sui rimedi per scongiurarle, per rendersi portatore dei messaggi di cautela e prevenzione dei reati a favore non solo della potenziale platea di vittime, ma anche dei loro familiari, con l’obiettivo di rafforzare la rete solidale attraverso cui creare una solida impalcatura di sostegno e contrastare con efficacia i reati.

Il corso è stato presentato dal comandante provinciale dell’Arma di Ancona, colonnello Roberto Di Costanzo ed è stato coordinato dal comandante del Reparto operativo Carabinieri, tenente colonello Carmine Elefante, dal direttore dell’Uoc di Farmacia e Farmacologia Clinica dell’Irccs-Inrca, il dottor Massimo Di Muzio e dalla professoressa Giulia Bonacucina, prorettrice dell’Università di Camerino.