Dalla caduta alla leggenda da record

Gianmarco Tamberi, leggenda vivente dello sport italiano, vanta un palmares da assoluto fuoriclasse con titoli olimpici, mondiali ed europei nel salto in alto.

Classe da vendere e un palmares da assoluto fuoriclasse. Gianmarco Tamberi, 32 anni il prossimo 1° giugno, è una delle leggende viventi dello sport italiano (e non solo). Si è laureato olimpionico ai Giochi di Tokyo 2020 (svolti nel 2021) a pari merito con il qatariota Mutaz Essa Barshim e campione ai Mondiali di Budapest 2023. Detentore del record nazionale della specialità sia all’aperto (2,39) che indoor (2.38), vanta anche in carriera un titolo iridato indoor (Portland 2016), due ori europei all’apertoSi (Amsterdam 2016 e Monaco di Baviera 2022) e uno indoor (Glasgow 2019), oltre che nove titoli italiani assoluti tra outdoor e indoor. E’ il secondo italiano di sempre, dopo Alberto Cova, ad aver vinto durante la sua carriera la medaglia d’oro olimpica, mondiale ed europea. Soprannominato Half-shave (mezza-barba) oppure Gimbo, è figlio dell’ex saltatore in alto e primatista italiano Marco Tamberi, suo allenatore per lungo tempo (ora il suo coach è Giulio Ciotti), e fratello di Gianluca, primatista italiano promesse del lancio del giavellotto. Nel 2018, nel tentativo di saltare la misura di 2,41 nella tappa di Monaco di Diamond League, si infortunò alla caviglia e fu costretto a saltare Rio2016.