
L'imprenditore Danilo Mariotti, aveva 55 anni
Rosora (Ancona), 13 aprile 2020 – Il Covid porta via per sempre all’affetto dei propri familiari e amici, l’imprenditore Danilo Mariotti di Rosora. Era titolare assieme al fratello e ai cugini della Famar, azienda di Cupramontana attiva nel settore delle infrastrutture elettriche. Aveva 55 anni e si è spento la notte di Pasqua nel reparto di Terapia Intensiva di Torrette dove si trovava ricoverato da quasi un mese, dopo aver contratto il virus.
Leggi anche: Marche, contagi e vittime - Locatelli (Css): "Le scuole? A settembre" - Lo studio: mortalità più alta in Europa - Pasquetta blindata
L’attività imprenditoriale di famiglia ha le sue radici nei lontani anni Cinquanta del secolo scorso: grazie al padre Angelo, morto a soli 63 anni. Prima ad Angeli di Rosora, poi a Cupramontana lungo via Barchio. Da fabbrica di macchine agricole l’attività si è specializzata nella produzione di sostegni a traliccio per elettrodotti, per sottostazioni e carpenteria metallica. Fino a diventare azienda leader nel campo dei sostegni a traliccio per elettrodotti, linee ferroviarie, carpenteria meccanica e tanto altro. Con una spiccata impronta all’innovazione.
Un lutto che ha gettato nelle sconforto tantissime persone in Vallesina dove Danilo Mariotti era parecchio conosciuto come grande lavoratore e persona onesta. Lascia nel dolore la moglie, Cristina Bavetti e il figlio Edoardo, ma anche la mamma Delia Luminari e il fratello Graziano. Nessun rito funebre ma solo una piccola cerimonia con i familiari nell’ospedale di Rosora.