Diciotto anni di amore per Ancona e i bambini

Era il 2005 quando il dottor Pozzi arrivò dal centro pediatrico di Liverpool

Diciotto anni di amore per Ancona e i bambini
Diciotto anni di amore per Ancona e i bambini

Dalla consulenza alla presa in carico dell’unità operativa, dal Regno Unito ad Ancona: i 18 anni di rapporto, deterioratosi verso la fine, tra il dottor Marco Pozzi e l’ospedale di Torrette. Era il 2005 quando per la prima volta le cronache della nostra città raccontavano la collaborazione tra il luminare della cardiochirurgia pediatrica e l’ospedale regionale di Ancona. I primi anni del rapporto erano basati su una consulenza di Pozzi che si divideva tra il centro pediatrico di Liverpool e Torrette. Una consulenza che dopo tre anni è diventata altro. Pozzi nel 2008 ha firmato un contratto con l’allora azienda ‘Ospedali Riuniti’ oggi trasformata in ‘Azienda ospedaliero-universitaria delle Marche’. Da 15 anni dunque Marco Pozzi è alla guida della Cardiochirurgia e Cardiologia pediatrica congenita che fa parte del dipartimento di Scienze Cardiovascolari, ossia il Lancisi dopo che il plesso del cardiologico al Pincio è stato chiuso e spostato in seno all’ospedale di Torrette. In questi tre lustri il dottor Pozzi, assieme alla sua équipe, oltre all’attività di elezione e alle urgenze territoriali ha dato spazio anche al filone degli interventi nei confronti di bambini in arrivo da Paesi del terzo mondo. La sua presenza ha stimolato la nascita di associazioni che si occupano dei bambini cardiopatici e assieme hanno messo in rete un circuito virtuoso di sostegno ai piccoli pazienti e alle loro famiglie. La più importante è senza dubbio ‘Un battito d’ali’, da sempre molto presente sul territorio.