di Sara Ferreri
Vedi una buca pericolosa, un marciapiede dissestato, dei rifiuti abbandonati o l’erba alta al parco? Ora puoi segnalarla direttamente al Comune in appena tre click tramite app. Gli uffici vaglieranno, prenderanno in carico la segnalazione e daranno anche un riscontro al cittadino. Ad annunciare la novità a cui già la vecchia giunta aveva iniziato a lavorare il sindaco Lorenzo Fiordelmondo accanto alla responsabile della digitalizzazione dell’Ente Elena Calabrese. "A disposizione ci sono 8 categorie: strade e marciapiedi, verde pubblico, arredo urbano, segnaletica, semafori, illuminazione pubblica, rifiuti e igiene urbana e cimiteri per le quali è possibile segnalare criticità, rotture necessità di intervento e manutenzione – spiega il sindaco Fiordelmondo –. Geolocalizzando l’area in cui si trova la criticità e inviando se del caso anche foto, si avrà un riscontro della presa in carico della questione da parte degli uffici comunali e dello stato dell’arte a riguardo, fino alla soluzione". L’app è quella di Municipium, in uso già dal 2016 e installata sui telefonini da 14mila jesini. "Una sezione specifica – spiega Elena Calabrese – sarà riservata alle indicazioni relative a scuole, impianti sportivi e strutture pubbliche in genere: qui spetterà agli operatori che le gestiscono, abilitati allo scopo, inviare le segnalazioni agli uffici comunali tramite l’app. "Si tratta – sottolinea il sindaco Lorenzo Fiordelmondo – di uno strumento che dà modo non solo di ricevere indicazioni ma anche di instaurare un vero e proprio dialogo col cittadino, nel segno della relazione fra ente pubblico e cittadinanza e di una digitalizzazione dell’ente che è un chiaro obiettivo politico". Entrando dal menù dell’app nella sezione Segnalazioni si può sceglie la categoria, indicare il luogo, inserire un testo e una foto. Vanno inseriti nome e cognome, mail e numero di telefono, riferimenti ai quali il Comune darà riscontro della presa in carico e dello stato di avanzamento della ‘pratica’. "Ma non è il canale cui fare riferimento per segnalare emergenze e calamità, per cui restano i soli contatti tradizionali quelli validi". La sperimentazione è partita "a giugno scorso con 700 segnalazioni ricevute, il 65% delle quali ha avuto una soluzione positiva". Per la sezione operatori speciali, da una decina di giorni è attivo il test con l’istituto comprensivo Carlo Urbani. Le segnalazioni si possono inviare anche sul sito web del Comune (segnalazioni.comune.jesi.an.it) e "ancora, per il momento, per via telefonica tradizionale".