
I sindaci a confronto
Le aree montane interne devono essere rilanciate partendo dal potenziamento infrastrutturale. Erano tutti concordi nell’affermarlo durante l’assemblea elettiva della Cna di Fabriano, "Oltre i confini - Quali strategie per le aree interne?", che si è svolta all’Oratorio della Carità di Fabriano.
"Il patrimonio artistico e culturale delle aree appenniniche rappresenti una risorsa ancora sottovalutata che necessita di adeguate connessioni per esprimere il proprio potenziale", ha detto il sindaco di Fabriano Daniela Ghergo.
Roberto Lucarelli, sindaco di Camerino, ha sottolineato l’urgenza di superare l’isolamento territoriale per favorire la ripresa economica post-sisma e lo sviluppo delle attività artigianali. Vittorio Fiorucci, sindaco di Gubbio, ha portato l’esperienza umbra rimarcando l’importanza di un asse trasversale interregionale e Massimiliano Presciutti, sindaco di Gualdo Tadino, ha ribadito la necessità di un collegamento da costa a costa, da Ancona a Civitavecchia, che attraversi e valorizzi le zone appenniniche.
I quattro primi cittadini hanno concordato sulla necessità di fare fronte comune per riportare al centro dell’agenda politica regionale e nazionale il tema infrastrutturale, chiave reale per la valorizzazione delle comunità delle aree interne.
Significativa è stata anche la partecipazione dei rappresentanti istituzionali della Valle del Sentino. Significativo il contributo dell’assessore regionale alla Cultura Chiara Biondi che ha ribadito l’impegno dell’amministrazione regionale: "La Regione ha investito e continuerà a farlo nel rilancio dei borghi, soprattutto nell’entroterra. Crediamo fermamente che il futuro delle Marche passi anche attraverso la valorizzazione delle nostre aree interne, ricche di storia, tradizioni artigianali e potenzialità inespresse".
L’evento, parte integrante del percorso congressuale di Cna Ancona, è stato anche occasione per rinnovare le cariche dirigenziali locali e un significativo confronto sul futuro delle aree interne. L’assemblea ha eletto il nuovo gruppo dirigente di Cna Fabriano che guiderà l’associazione nei prossimi anni. Fabrizio Palanca è stato nominato Presidente, affiancato dai membri del direttivo: Samuele Carnevali (vicepresidente), Enrica Ferretti, Daniele Ciappelloni, Christian Magnoni, Maurizio Romagnoli, Sheila Ferranti, Rinaldo Cataluffi e Giancarlo Porcarelli. Le conclusioni sono state affidate al Presidente territoriale di Cna Ancona, Maurizio Paradisi, che ha collegato i festeggiamenti per gli 80 anni di Cna alla necessità di ripartire con lo stesso spirito del 1945.