REDAZIONE ANCONA

Non torna dopo l’escursione alla Grotta del Fiume a Genga: ritrovato dopo ore di ricerche

Ancona, a dare l’allarme la compagna non vedendolo rientrare a casa. In campo carabinieri, i vigili del fuoco con unità Saf (Speleo alpino fluviali) e il Soccorso alpino

Escursionista disperso, i Tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Marche all’esterno della Grotta e all'interno durante le ricerche

Genga (Ancona), 14 giugno 2024 - Ore di paura per uno speleologo marchigiano: l’uomo, 52enne di Arcevia, non era tornato dopo un’escursione alla Grotta del Fiume a Genga (Ancona). Per fortuna le ricerche hanno dato un esito positivo. Per trovarlo sono scesi in campo carabinieri, i vigili del fuoco con unità Saf (Speleo alpino fluviali) e il Soccorso alpino: le ricerche sono partite alle 21 circa. A lanciare l'allarme è stata la compagna dopo che 52enne non era rientrato nella propria abitazione. L’uomo era entrato nella grotta intorno alle 18. 

Escursionista disperso, i Tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Marche all’esterno della Grotta
Escursionista disperso, i Tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Marche all’esterno della Grotta

Le squadre dell’XI delegazione speleologica del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Spelelologico sono entrate nella grotta intorno le 22.30.

Dopo oltre due ore di ricerche, uno dei tecnici del Cnsas è uscito all’esterno comunicando il ritrovamento dell’uomo.

Secondo le prime informazioni, il 52enne avrebbe perso l'orientamento durante l'escursione solitaria e non sarebbe più riuscito a raggiungere l'uscita della grotta.

I tecnici rimasti all’interno, valutate le condizioni di salute dello speleologo, hanno poi accompagnato l’uomo verso l’uscita. All’esterno della Grotta sempre  presenti i vigili del fuoco e i carabinieri. Il 52enne è stato trovato in buone condizioni di salute nonostante la disavventura che gli è capitata.