Ex asilo, summit all’Erap per realizzare 12 case

L'ex asilo nido di via Don Riganelli danneggiato dal sisma sarà riconvertito in 12 alloggi. Summit all'Erap di Ancona con il presidente regionale, il direttore dell'Usr e il senatore commissario alla ricostruzione. Focus sugli approfondimenti tecnici necessari per la trasformazione dell'edificio. Collaborazione tra enti per accelerare la ricostruzione nell'Appennino marchigiano.

Ex asilo, summit all’Erap per realizzare 12 case

L'ex asilo nido di via Don Riganelli danneggiato dal sisma sarà riconvertito in 12 alloggi. Summit all'Erap di Ancona con il presidente regionale, il direttore dell'Usr e il senatore commissario alla ricostruzione. Focus sugli approfondimenti tecnici necessari per la trasformazione dell'edificio. Collaborazione tra enti per accelerare la ricostruzione nell'Appennino marchigiano.

A lavoro per riconvertire l’ex asilo nido di via Don Riganelli danneggiato dal sisma e realizzarvi 12 alloggi: summit all’Erap di Ancona, tra il presidente regionale Saturnino Di Ruscio, il direttore dell’Usr Marco Trovarelli e il senatore Guido Castelli, commissario alla ricostruzione. Alla presenza anche dei tecnici si è approfondita la questione che riguarda il vecchio edificio scolastico danneggiato dal sisma per realizzarvi 12 alloggi e per il quale occorrono degli approfondimenti tecnici riguardo alle condizioni dello stabile. "Erap - ha detto il presidente Di Ruscio –è un ente della Regione Marche al servizio della comunità e dei Comuni e recepire le istanze del territorio per noi è un dovere primario. Gli uffici studieranno gli aspetti legali ed economici per giungere celermente a completare gli interventi. Con il senatore Castelli alla guida della struttura commissariale – ha concluso - c’è stata una netta accelerazione del percorso di ricostruzione e la collaborazione è costante e proficua". Per il commissario Castelli: "Riedificare e riparare l’edilizia abitativa pubblica lesionata dal sisma è un elemento essenziale nella strategia di rinascita e rilancio dell’Appennino marchigiano".