REDAZIONE ANCONA

Gaia Segattini fa rinascere l’ex maglificio

Gaia Segattini ha trasformato un ex maglificio in un club multiuso a Casine di Ostra, valorizzando l'eredità femminile e territoriale. Il Knotwear Club ospita produzione, eventi e formazione, promuovendo l'eccellenza locale. Arredi e design curati da professionisti e artigiani del territorio.

Ha ristrutturato e recuperato la parte di un edificio che già in passato ospitava la produzione di manifattura tessile, trasformandolo in contenitore multiuso, un "club" che è negozio, sede, ufficio e tanto altro, pronto a ospitare eventi e scolaresche. Lei è Gaia Segattini, imprenditrice, titolare dell’azienda Gaia Segattini Knotwear, dal 2022 società benefit oltre che impresa collettiva da equity crowdfunding dal 2023. L’azienda produce maglieria in collaborazione col socio Giancarlo Torreggiani, proprietario del maglificio di fianco al quale, appunto, oggi nasce il Knotwear Club, nella zona artigianale di Casine di Ostra, pensato per ospitare l’offerta produttiva, di cui fanno parte edizioni limitate create apposta per uno spazio in cui prenderà vita anche un calendario di eventi mensili che mirano a rafforzare la rete d’impresa e di eccellenza territoriale. "È un luogo filologicamente corretto – racconta Segattini –, nel senso che è un ex maglificio, fondato da un’imprenditrice donna alla fine degli anni settanta, Tersilia Torreggiani, che lavorava con il mercato tedesco. Sono contenta di essere riuscita a entrare in questo spazio, c’è una forte eredità legata al territorio e all’imprenditoria femminile, che mi appassiona. Siamo accanto al maglificio di produzione Clever Style che è il nostro partner per tutta la produzione del nostro maglificio, oltre a essere socio. L’idea era proprio di realizzare un luogo che fosse ufficio, sede, spazio espositivo, vendita, magazzino e che potesse diventare un luogo di incontro, di divulgazione e di formazione, cosa che fa parte del nostro dna, e che fosse attore nella trasformazione della visione della manifattura da parte dei più giovani". Un luogo rinnovato privilegiando il territorio: per gli arredi la progettazione è stata affidata al Solido Studio di Ancona, tutti sono stati realizzati da realtà della zona, o artigianali, come nel caso di Rinoteca per gli arredi in legno, e poi ci sono tanti interventi creativi di piccoli artigiani digitali, con tocchi vintage e aspetti che strizzano l’occhio all’estetica degli anni ottanta. Giuseppe Poli