
Gestione rifiuti, il sindaco Cillo: "All’Ata dico no"
"L’Ata sta procedendo ad affidare questo servizio di raccolta dei rifiuti a un soggetto che non si è ancora nemmeno costituito. E trovo sicuramente desueto (per non dire altro) che si affidi un così delicato sevizio a chi non si è ancora nemmeno costituito". Così il sindaco di Monte San Vito Thomas Cillo spiega il suo no in sede assemblea Ata all’affidamento in house della gestione unica provinciale dei rifiuti alla New Co da costituire tra VivaServizi JesiServizi ed Ecofon. Una partita da 1,2 miliardi di euro. Assieme a lui altri quattro sindaci hanno votato no. "Ribadisco che non sono contro a prescindere e lo scorso anno ho anche votato a favore per avere un gestore pubblico al 100% – aggiunge Cillo – perché il mio compito di amministratore è quello di avere in futuro un servizio economicamente vantaggioso e un servizio efficiente. Il resto delle chiacchiere stanno a zero. Sono felice di leggere però che qualcuno già sa che i livelli occupazionali saranno garantiti, che avremo maggiore efficienza e che avremo un servizio migliore nonostante di fatto il soggetto consortile nemmeno è stato formato. Dicono che si sarebbe formata (la Newco) solo quando avrebbe avuto la garanzia del fatto che il servizio gli sarebbe stato conferito ma mi chiedo: diversamente, abbiamo "scherzato"?"
sa.fe.