REDAZIONE ANCONA

Giunta, nuove deleghe e si attende il verdetto

Oggi il sindaco Pirani dovrebbe dare una risposta al gruppo dei "latiniani" per ricomporre la frattura. Tari agevolata: già 350 domande

Al centro il sindaco Pirani con alcuni componenti di giunta

Al centro il sindaco Pirani con alcuni componenti di giunta

Nell’incertezza quasi totale dell’accordo presunto sul gruppo unico civico in maggioranza a Osimo, il sindaco Francesco Pirani ha ridistribuito alcune deleghe assessorili all’interno della sua stessa giunta. Vero è che, già dall’inizio del suo mandato, aveva detto che avrebbe conferito altre deleghe entro la fine dell’anno ma appare quantomeno insolito che, proprio lunedì scorso, abbia firmato il decreto delegando il vicesindaco Monica Bordoni alla Sanità, conferendo quella al Contenzioso a Matteo Sabbatini e a Paolo Strappato quella al Patrimonio (tolta a Sabbatini).

Il resto rimane tutto com’è. Decisioni importanti non sono state prese tanto che slitterebbe alla prossima settimana il consiglio comunale sulle linee programmatiche e il bilancio che doveva tenersi entro questa. Ma nulla è perduto, anche con i mal di pancia un po’ da tutte le parti, soprattutto in Forza Italia e Rinasci Osimo (antonelliana): il gruppo unico si potrebbe ancora fare.

E si vocifera che Dino Latini, leader delle Liste civiche da sempre, dopo aver chiesto il gruppo unico a Pirani, nelle prossime settimane, forse già prima dell’approvazione del bilancio a dicembre, chiederà l’azzeramento degli incarichi assessorili. Oggi sarebbe la deadline per una risposta formale del primo cittadino a quanto domandato da Latini, motivo per cui da sabato scorso i gruppi di maggioranza si stanno incontrando per discuterne.

E intanto lunedì sera sindaco e giunta hanno preso parte al consiglio di quartiere di Campocavallo annunciando progetti a lungo termine, tra tutti la scuola primaria (progetto ex amministrazione Pugnaloni), il cui iter di realizzazione, seppur in ritardo, prosegue, il nuovo museo del Covo, lavori per la regimazione delle acque affinché anche la frazione non risenta delle forti piogge e un consiglio di quartiere dei giovani per ascoltare le loro richieste e tenerli lontano dal vandalismo di cui il quartiere ha lamentato di aver sofferto quest’estate.

"Favorendo l’inclusione di voci diverse e garantendo che ogni cittadino abbia la possibilità di influenzare le decisioni collettive, questo assessorato contribuisce a costruire una società più equa e giusta – ha detto Bordoni che ha la delega alla Partecipazione democratica -. Siamo al lavoro per una Campocavallo sempre più vivibile e vicina alle esigenze dei cittadini".

Intanto è scaduto il bando per gli aiuti ai pagamenti della Tari, aumentata del 7 per cento, che ha previsto una riduzione che va dal 50 per cento per i nuclei familiari con Isee più bassi fino al 25 per cento per Isee fino a 25mila euro. Sono pervenute 350 richieste a fronte degli 80mila euro messi a bilancio a luglio proprio per venire incontro a chi è in difficoltà.

Silvia Santini