CLAUDIO DESIDERI
Cronaca

Gli operatori in prima linea. Una Portonovo anche d’inverno: "Ora è la sfida più importante"

Nella baia qualcosa si muove: al Molo anche colazioni e uno spaccio natalizio. Ecco chi è aperto. Tutti concordi: "Basterebbe poco tra mercatini, eventi culinari e naturalmente più servizi".

A Portonovo come succede da qualche anno si comincia ad allestire anche l’albero di Natale

A Portonovo come succede da qualche anno si comincia ad allestire anche l’albero di Natale

Portonovo, andarci d’inverno è un privilegio perché il luogo non è invaso dai vacanzieri, le spiagge sono selvagge e vere, l’aria è pulita, si possono ascoltare i suoni della natura, godere dei suoi colori, respirare i profumi naturali. Andarci in questa stagione è un regalo che ci si può fare. Il Carlino ne ha parlato con gli operatori per conoscere cosa ne pensano. Il SeeBay resta aperto tutto l’anno escluso il mese di febbraio. "La destagionalizzazione – afferma Guido Guidi – rappresenta una delle opportunità più promettenti per lo sviluppo turistico della Baia. Grazie alla straordinaria ricchezza naturalistica del parco del Conero e alla qualità dei servizi e delle strutture ricettive di alto livello, ha tutte le carte in regola per diventare un vero e proprio ‘microcosmo esclusivo’ capace di accogliere visitatori tutto l’anno". Aperto in questo periodo anche il ristorante Marcello. Il giorno di Natale resterà chiuso. Il 26, il 31 e il 1 gennaio sarà aperto a pranzo, gli altri giorni anche a cena sino all’Epifania. "Da qualche anno noi spingiamo su un prolungamento della stagione – ha detto Giovanni Nicolini – perché la bellezza e il fascino di Portonovo si percepiscono soprattutto d’inverno. Un periodo in cui le persone continuano a venire anche da fuori regione. Su questo si dovrebbe progettare".

In linea anche il ristorante il Molo che riapre il prossimo 4 dicembre, dal mercoledì alla domenica sino al 22, chiuso il 25 e 26 riaprirà dal 27 al 31 con il tradizionale cenone di Capodanno. In questo periodo dalle 9 alle 10.30 si potrà fare colazione, dolce o salata, godendo dei colori invernali della Baia. "Sono favorevolissimo al prolungamento della stagione – sottolinea Giacomo Giacchetti – Dobbiamo mettere in campo risorse per un territorio che è un angolo di paradiso anche d’inverno". Al Molo sarà allestito uno spazio dedicato al Natale dove sarà possibile acquistare il noto Paccagin, i vini Aqua dei Moscioli e Rosa di Mare prodotti con Stefano Antonucci e il panettone artigianale del Picchio di Loreto con l’uvetta al Paccagin. Entusiasta per una Portonovo che vive anche d’inverno Federica Rubini del ristorante Emilia: "Noi siamo chiusi, abbiamo necessità di riposarci – ha detto – ma siamo felici che ci siano colleghi che tengono aperto. Una bella idea sopratutto a Natale fare una passeggiata in spiaggia, mangiare e prendere un caffè. Non è detto che un giorno apriremo anche noi in inverno, magari con le nuove generazioni". C’è chi pensa, per iniziare, anche a spot in periodi di festa ben precisi come fanno già molte località estive. A dirlo è Paolo Bonetti dell’omonimo stabilimento: "Sarebbe bello che Portonovo rimanesse accesa anche in inverno, oltre al fuori stagione che oramai è assicurato, con un mercatino natalizio, una mostra, un evento culinario, la Chiesetta. Servirebbe un minimo di organizzazione tra operatori ed enti per creare attrazioni sicuramente di successo". Per allungare la stagione si dovrebbero creare nuovi servizi da offrire. Lo sostiene Eros Renzetti del Fortino Napoleonico: "Gli operatori sono sommersi dai costi. Si dovrebbero offrire servizi più lunghi nel tempo per poter stabilizzare il proprio staff come ad esempio centri benessere, locali di ritrovo che al momento però non si possono realizzare per i vincoli che ci sono nella Baia. Senza servizi a Portonovo d’inverno si viene solo per passeggiare".

In questa stagione il focus va orientato al benessere e alla gastronomia di qualità ma anche "a divenire una location di riferimento per eventi aziendali – sottolinea Guido Guidi – convegni e incontri di alto profilo. Per raggiungere questi obiettivi è fondamentale una maggiore sinergia e collaborazione tra tutti gli attori coinvolti. Solo attraverso un impegno condiviso la Baia potrà esprimere il suo potenziale come destinazione vivibile tutto l’anno".