"Il centrodestra è in confusione"

La destra di Silvetti frena lo sviluppo della città di Ancona: confusione, ritardi nei lavori, appalti mai partiti, nomina di Bugaro per commissariare il Presidente dell'Autorità Portuale. La principale economia della città rischia il collasso.

"Il porto fa acqua da tutte le parti: la confusione regna sovrana". Così in una nota diffusa l’opposizione di centrosinistra in consiglio comunale al completo attacca l’operato della giunta sullo scalo dorico, riprendendo i temi snocciolati dalla nostra inchiesta: "La Filiera di destra (Governo, Regione, Comune e Autorità portuale), sembra non funzionare – attaccano Pd e le altre forze della coalizione – Confusione, ritardi nei lavori, appalti mai partiti, come lo spostamento dei traghetti alle banchine 19, 20, 21, fondamentale. Fermi anche i dragaggi. A rimetterci il porto, la maggiore economia della città. E dopo che la Giunta Silvetti, il 29 giugno, ha approvato nel Comitato di Gestione dell’Autorità Portuale il Documento di programmazione strategica di sistema - dove è presente il Molo Clementino, ma non è presente la Penisola - dice una cosa, né fa un’altra, l’unica cosa che sa fare ora è un’altra poltrona. Nomina Bugaro per commissariare il Presidente dell’Autorità Portuale, nominato per volontà del Presidente Acquaroli. Una gran confusione, in cui tutto è fermo e la principale economia della città rischia il collasso. La destra di Silvetti sta frenando lo sviluppo della nostra città".