
Il rendering di parte della nuova piazza Garibaldi
Essenze fiorite e piante verdi ai lati, muretti e pavimentazione rimessi a nuovo. Lo prevede il progetto di riqualificazione di piazza Garibaldi che, a sorpresa, ieri è stato presentato dalla Giunta in una nota. Si scopre anche, ad esempio, che i lavori avranno una data di partenza certa: quella di lunedì 5 maggio. Così, una delle piazze più amate dai falconaresi, per tutti "la piazza della giostra", verrà ristrutturata e resa più accogliente, assolvendo al meglio alla funzione di luogo di ritrovo per tanti cittadini.
"La ristrutturazione di piazza Garibaldi rientra in un progetto complessivo di riqualificazione dei più importanti luoghi di socializzazione del territorio, in particolare parchi e piazze – commenta il sindaco Stefania Signorini –. Siamo partiti dal parco Kennedy, per proseguire con il Balcone del Golfo, piazza Mazzini, il parco Carletti, cui si aggiunge la realizzazione di piazza Mondaini a Falconara Alta. A breve sarà consegnato il parco Unicef e sono stati sostituiti gli arredi in piazza 2 Giugno a Castelferretti. Questi interventi vogliono incentivare i cittadini a vivere gli spazi comuni, a incontrarsi e a riappropriarsi dei luoghi pubblici".
L’assessore al Decoro Romolo Cipolletti, che assieme al primo cittadino ha seguito la predisposizione del progetto, ricorda che la piazza "è nata all’inizio del Novecento al posto della vecchia piazza delle Erbe, dove precedentemente si svolgeva il mercato di frutta e verdura. Proprio all’inizio del secolo scorso risalgono i grandi tigli che ombreggiano la piazza e che saranno preservati. L’ultima riqualificazione risale a oltre 30 anni fa, nel frattempo usura e atti vandalici hanno portato al deterioramento. L’amministrazione, attenta alla riqualificazione del territorio e compatibilmente con le risorse disponibili, ha voluto ristrutturare questo luogo, da sempre punto di riferimento sociale e commerciale del centro città".
Sarà ripristinata la pavimentazione, con la sostituzione di tutte le lastre in marmo danneggiate e la realizzazione di scivoli lungo il marciapiedi, in corrispondenza dei quattro lati. Sarà rifatto anche il rivestimento del muretto che segna il perimetro della piazza, realizzato in pietra di Trani. Dunque sarà ripristinato il rivestimento dell’aiuola centrale, dove sarà piantata una grande magnolia al posto della palma danneggiata dal punteruolo rosso. Molta cura sarà riservata proprio al verde: lungo l’intero perimetro, tra il muretto e la pavimentazione centrale, al posto del prato, saranno messe a dimora nuove essenze, come arbusti fioriti: la camelia sasanqua, la camelia japonica, che producono fiori colorati e molto profumati, accanto a siepi di verde perenne come la cycas revoluta. Da ultimo l’intervento idraulico per realizzare un sistema di drenaggio dell’acqua piovana e evitarne spiacevoli ristagni.