Inquinamento marino: recuperato il flacone di plastica di 50 anni fa

Recuperato nelle acque di Ancona dall’imbarcazione ’spazzina’ Pelikan. "Un rifiuto molto inquinante"

Il flacone in plastica di 50 anni fa e il Pelikan

Il flacone in plastica di 50 anni fa e il Pelikan

Ancona, 6 gennaio 2021 - Il Pelikan, l’imbarcazione ‘spazzina’ di Garbage Group, ha pescato ieri dalle acque del porto di Ancona un rifiuto di plastica vecchio di 50 anni. È un flacone di Polivetro Sidol, prodotto di largo consumo tra la metà degli anni ‘50 e ‘70, pubblicizzato già a partire dalla seconda metà degli anni ‘60 su Carosello. Il detergente è uscito di produzione sul finire degli anni ‘70 e, da lì in poi, si sono perse le tracce di questo marchio commerciale.

"La plastica è anche ‘capsula del tempo’, probabilmente la peggiore e più pericolosa di sempre – dichiara Paolo Baldoni, ceo di Garbage Group – proprio a causa della sua particolarissima durabilità. Ritrovare un flacone come questo a chi, come me, ha qualche capello bianco può sembrare assurdo, ma la cosa ancora più grave è che un prodotto di questo genere può resistere tra i 400 e 500 anni in mare".

"Fermo restando – continua – che al momento è difficile capire, senza approfondite analisi, da quanto tempo questo contenitore era in acqua, la cosa che più colpisce è come l’inquinamento da plastiche si ha sempre e solo a causa del mancato corretto conferimento e conseguente riciclo". "Arginare e controllare questo fenomeno è un dovere morale per ognuno di noi. La nostra generazione può, con le adeguate tecnologie porre fine a questo scempio", conclude Baldoni.