La vittima: Maria Susana Santana Morales
Jesi (Ancona), 14 gennaio 2018 - L’ha vista poco prima che venisse estratta dalle lamiere che hanno avvolto il sedile anteriore e portata via in ambulanza verso Ancona. Lui il figlio, appena 20enne, è stato trasportato a Jesi con qualche contusione e ferita. «Mamma come sta?» Chiede. «Non ce l’ha fatta purtroppo». «Non è vero». Poi le lacrime. Tragico frontale tra due auto nella notte tra venerdì e sabato, in via Ancona, poco prima del tabellone e della rotatoria Ubi: una mamma di soli 41 anni, dominicana ma da anni residente a Jesi è stata estratta in fin di vita dalla sua Fiat Cinquecento azzurra che rientrava in città per la notte. Trasportata all’ospedale regionale di Torrette è deceduta nemmeno due ore dopo. Maria Susana Santana Morales: una donna solare, amante della vita, cuoca con la grande passione per i piatti della tradizione italiana e una grandissima dedizione per la sua famiglia. Lei che adorava suo figlio che non potrà più riabbracciare (FOTO).
Uno choc incredibile per il figlio che viaggiava con un amico suo coetaneo ricoverato in ospedale con un trauma cranico, il naso rotto e diverse contusioni. Solo lievemente ferito il conducente della Nissan Micra, 19enne residente in Vallesina, nato in Italia ma originario del Marocco. Lui a bordo con un amico, entrambi solo con qualche contusione, secondo i primi rilievi della Polizia stradale coordinata dal comandante Stefano Ortolani, uscendo dalla città in direzione Chiaravalle, davanti alla fabbrica di materassi «Cila», prima della semicurva, avrebbe invaso la corsia opposta, colpendo frontalmente la mamma che viaggiava con il figlio e un suo amico.
Il 19enne sottoposto ad alcol test è risultato negativo, sono ancora in corso gli accertamenti sull’uso degli stupefacenti: è comunque indagato, a piede libero, per omicidio stradale. Dunque un colpo di sonno o una distrazione potrebbero essere la causa dell’invasione di corsia da parte del 19enne e dello schianto che ha devastato per sempre una famiglia. La donna, vistasi quell’auto davanti, avrebbe tentato di sterzare per evitarla, del tutto invano. Domani la ricognizione cadaverica sul corpo di Maria Susana, all’obitorio dell’ospedale di Torrette sarà effettuata dal fratello della 41enne dominicana, che pure vive qui. Come per un incomprensibile accanirsi del destino, appena due settimane prima, il 28 dicembre scorso aveva perso la vita un’altra mamma che viaggiava con i tre figli, a Osimo stazione, sulla Statale 16.