REDAZIONE ANCONA

La Jesina non si rialza più. Sassoferrato ne approfitta

A risolvere la sfida il colpo di testa nel secondo tempo di Pasinato sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La squadra di Omiccioli s’è persa .

Sassoferrato-Genga vincente

Sassoferrato-Genga vincente

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SASSOFERRATO GENGA: Bruni, Paoletti, Marzioni (22’ st Santinelli), Di Nuzzo, Pasinato, Loppi, Perini (22’ st Imperio), Isla, Ricci, Piermattei (10’ st Gubinelli), Luzzi. Panchina: Maschi, Regni, Morettini, Federici, Tolu, Bettini.

All. Gobbi.

JESINA: Gasparoni, Gagliardini (34’ st Zang Owona), Zandri, Di Gennaro (42’ st Tittarelli), Marengo (36’ st Zagaglia), Lapi, Nacciariti (14’ st Borocci), Paradisi, Cordella, Russo (38’ st Trudo), Massei A. Panchina: Cappuccini, Myrtollari, Massei F., Monteverde.

All. Omiccioli.

Arbitro: Negusanti di Pesaro.

Rete: 9’ st Pasinato.

SASSOFERRATO

La Jesina cade ancora. Dal vecchio al nuovo anno non cambia niente per i leoncelli. E neanche per il Sassoferrato Genga che prima delle feste natalizie aveva colto tre punti contro la Pergolese e ieri ne conquista altri tre per un successo storico. A risolvere la sfida è il colpo di testa nel secondo tempo di Pasinato sugli sviluppi di un calcio d’angolo guadagnato da Piermattei. La Jesina ci prova nella prima frazione dove la formazione di Omiccioli è anche sfortunata quando al 9’ del primo tempo Paradisi calcia una splendida punizione respinta dal palo. I leoncelli ci provano sempre su calcio piazzato, stavolta con Zandri, ma la mira è imprecisa. In precedenza Cordella aveva sfiorato il palo. I padroni di casa tentanto la via del gol con Piermattei e Ricci, ma la trovano nel secondo tempo con Pasinato. Sarà il gol che decide la sfida visto che poi il forcing dei biancorossi di Jesi non porta al pari sperato. L’ultimo sussulto è di Paradisi, ma è splendida la risposta di Bruni.