
Uno sbarco della Ocean Viking
Arriverà quasi certamente venerdì al porto di Ancona la nave Ocean Viking con a bordo 111 naufraghi raccolti nel Mediterraneo in zona Sar (Search and rescue) maltese. Con loro non ci sarà un intero nucleo familiare: "La notte scorsa – informa Sos Mediterranee (la ong francese che gestisce i migranti a bordo della Ocean Viking) – il team a bordo ha affrontato una situazione critica, quando il cuore di una bambina di 7 anni ha smesso di battere. Il nostro team ha eseguito con successo la rianimazione ed è stata evacuata urgentemente in elicottero dalle autorità maltesi insieme alla madre e alla sorella".
Nel cuore del Mediterraneo la Ocean Viking ha soccorso inizialmente 22 donne, uomini e bambini in difficoltà: "Erano su una fragile barca in vetroresina, esposti al rischio di naufragio. Alcuni di loro hanno riportato ustioni da carburante, dopo una notte di angoscia in mare. Ora sono al sicuro. Poche ore dopo, altre due imbarcazioni alla deriva sono state segnalate in zona maltese. Abbiamo salvato 92 persone in una missione congiunta con la Sea Punk 1, intervenendo in un’operazione ad alto rischio. Tra loro c’era la bambina in condizioni gravissime che rischiava di non farcela".
La nave della ong ha intrapreso dall’altro ieri il lungo viaggio verso Ancona, il quinto per la Ocean Viking verso lo scalo dorico da due anni a questa parte. La prefettura di Ancona coordinerà l’accoglienza dei migranti, un’operazione che si preannuncia abbastanza agevole visto la macchina ormai ben oliata. Salvo condizioni meteo marine avverse, la Ocean Viking dovrebbe arrivare venerdì e attraccare alla banchina 19.
"Ancora una volta ci hanno assegnato un porto lontano, Ancona, dove arriveremo solo il 31 gennaio in serata. Partiti sabato da Genova, siamo costretti a percorrere tratte lunghissime, rallentando l’intervento in un’area dove ogni minuto conta" dicono da Sos Mediterranée.