
La segretaria Pd e il sindaco
Lunedì si giocherà un’altra partita importante per Fabriano al Mimit. Nel pomeriggio i vertici Beko si riuniranno con i sindacati per esporre nel concreto le modalità dell’investimento. Un’apertura da parte dell’azienda c’è stata durante il tavolo al Ministero lo scorso giovedì pomeriggio, il quarto, ma di fatto, a oggi, gli oltre 700 esuberi in totale nella Marche restano lì.
I vertici della Beko Europe si sono dichiarati disponibili a garantire maggiori investimenti per i siti produttivi italiani, 300 milioni di euro, e disponibile a iniziare un confronto su un nuovo piano industriale, rinunciando ad aprire le procedure di chiusura e di licenziamento. L’obiettivo è di difendere ogni singolo posto di lavoro.
A Roma allo sciopero dei lavoratori contestuale al tavolo la scorsa settimana hanno preso parte anche diversi politici: accanto alla sindaca Daniela Ghergo c’era la segretaria del Pd Elly Schlein che ha detto: "Occorre dare un futuro ad aziende come questa, per il bene di tutti, aldilà della politica. Serve un piano industriale vero per tutte le famiglie coinvolte. Noi da sempre seguiamo la vicenda molto da vicino e ci saremo. Sono stata a Siena e spero di essere presto anche a Fabriano".