
L’attaccante Luca Battistini con il diesse Pietro Tamai
Dorici a Isernia con tifosi al seguito per confermare le ambizioni d’alta quota. E’ la prima partita del girone di ritorno, inizia una seconda metà campionato che come ogni anno nasconde insidie dove meno le si attendono, con formazioni in parte modificate dal calciomercato invernale – Ancona compresa – dove i punti in palio sono sempre tre ma contano progressivamente di più, e dunque dove bisogna porre ancora maggiore attenzione nelle sfide apparentemente più semplici. Come quella di Isernia, appunto, squadra che l’Ancona ha battuto 2-0 all’andata, formazione che nella seconda parte del girone d’andata ha innestato una retromarcia pericolosissima: per la neopromossa 4 punti nelle ultime nove partite, quattro sconfitte consecutive nelle ultime gare. Isernia con la peggiore difesa del campionato, tra l’altro, con 29 gol incassati in 17 partite. Proprio contro un avversario che davanti al suo pubblico proverà a invertire la rotta, l’Ancona oggi deve confermare la sua solidità, le sue certezze, la sua crescita di consapevolezza e la maggiore maturità mostrata nelle ultime sette gare e che l’hanno spinta al quarto posto in classifica. Cominciare l’anno con un risultato positivo sarebbe utile al gruppo intanto per difendere il quarto posto conquistato con il successo sull’Avezzano, ma anche per proseguire sul cammino intrapreso tra novembre e dicembre forte degli ultimi due innesti, Battistini e Varriale. Proprio loro, al Lancellotta, potrebbero fare l’esordio in biancorosso, almeno uno dei due sin dal primo minuto, vista la possibile defezione di Martiniello. Il bomber biancorosso, infatti, ha saltato l’allenamento di venerdì per febbre, ma ieri ha svolto regolarmente la rifinitura con i compagni. Le sue condizioni saranno valutate all’ultimo momento. In pole position per sostituirlo sembra esserci Battistini, che potrebbe dunque fare il suo esordio in biancorosso a fianco ad Amadori. In questo caso Martiniello e Varriale sarebbero pronti a entrare a partita in corso. Per il resto Gadda sembra intenzionato a confermare Laukzemis tra i pali, difesa a tre con Rovinelli, Codromaz e Magnanini. Più avanti uno tra Bugari e Marino quinto di centrocampo, dall’altra parte Pecci, in mezzo Gulinatti con le mezzali Alluci e Useini. E’ un momento da sfruttare: il mese di gennaio prevede la trasferta di Isernia, poi l’Ancona affronterà in casa la Fermana, quindi due gare sulla carta più difficili, cioè quella di Chieti e il derby con la Vigor. Ecco perché cominciare al meglio il 2025 già oggi al Lancellotta permetterebbe all’Ancona di fare il pieno di positività e punti anche in vista dei prossimi impegni.
Giuseppe Poli