Lavoratori interinali: record di assunzioni

Le Marche registrano un boom di lavoratori interinali: nel 2022 sono 31mila, il dato più alto mai registrato. Le aziende ricorrono a questa tipologia contrattuale per la sua flessibilità, ma a farne le spese sono i lavoratori. Nel 2023, il 13% dei nuovi rapporti di lavoro è stato attivato attraverso le agenzie.

Lavoratori interinali: record di assunzioni

Lavoratori interinali: record di assunzioni

Nelle Marche è boom di lavoratori interinali. E’ quanto emerge dagli ultimi dati Inps relativi all’anno 2022. Le aziende marchigiane tendono sempre più reperire i lavoratori attraverso le agenzie per il lavoro, piuttosto che assumere direttamente, tanto che nel 2022 questa tipologia di contratti ha riguardato 31mila lavoratori nella regione, il dato più alto mai registrato. Le aziende preferiscono assumere i somministrati perché, nonostante il costo del lavoro sia teoricamente più elevato, la tipologia contrattuale è più flessibile.

A farne le spese sono i lavoratori, in balia delle oscillazioni produttive. Nel 2012, gli interinali marchigiani erano 13mila, quindi in dieci anni il dato è più che raddoppiato. Il ricorso a questa tipologia contrattuale ha connotazioni sempre più strutturali, come dimostra l’aumento dei somministrati a tempo indeterminato, che ormai rappresentano il 17,5% del totale degli interinali. E non cambia il trend nell’anno in corso: nei primi sei mesi del 2023, il 13% dei nuovi rapporti di lavoro è stato attivato attraverso le agenzie. Un dato al di sopra della media italiana, e il secondo dato più alto del Centro Italia. Se inizialmente il lavoro interinale era prerogativa del manifatturiero, ad oggi è presente in tutti i settori: dal 2012 i lavoratori impiegati nel commercio e nei pubblici esercizi sono più che raddoppiati (da 800 a 1.800), e lo stesso è avvenuto per le pubbliche amministrazioni e i servizi pubblici (da 400 a 800). Nei periodi di crisi, come quella che stiamo vivendo, i somministrati rappresentano la prima forma di ammortizzatore sociale.