GIUSEPPE POLI
Cronaca

Erasmus meeting, fiume di bandiere inonda la città: “Oggi l’Europa è qui” / Video

Ancona, centinaia di ragazzi hanno attraversato il centro tra musica e show. "Siamo la generazione che guida le onde del cambiamento"

Erasmus meeting, fiume di bandiere inonda la città: “Oggi l’Europa è qui” / Video

L’Erasmus Generation Meeting si accende tra musica ad alzo zero e bolle di sapone, una discoteca all’aperto che improvvisamente anima la città. Gli studenti partecipanti, circa 1200, si ritrovano attorno alle 13 ai piedi del monumento del Passetto, l’aria è euforica, elettrizzante, coloratissima e danzante.

L’Erasmus meeting. Il fiume di bandiere inonda tutta la città: "Oggi l’Europa è qui"
Centinaia di ragazzi hanno attraversato il centro di Ancona tra musica e show: "Siamo la generazione che guida le onde del cambiamento"

Uno spettacolo variopinto tra bandiere dell’Erasmus di ogni Paese partecipante – sono 37 –, lo striscione "drink more water", i vessilli delle varie nazioni, molti ragazzi con quello dell’Europa, e poi ancora una bandiera gigante che riunisce tutte quelle dei vari Paesi presenti ad Ancona, ma anche le Vespa d’epoca che contribuiscono alla festa con un tocco di design e d’italianità d’antan. Molti ragazzi portano in spalla lo shopper dell’evento, che insieme ai loghi dell’Egm 2025 reca stilizzati i simboli di Ancona: il monumento del Passetto, la lanterna rossa, le colonne romane, la Mole.

Una processione gioiosa e danzante che attorno alle 14 muove i primi passi a ritmo di musica cominciando a percorrere viale della Vittoria, osservata con curiosità dai passanti, da gente che si ritira sulle panchine per lasciar passare il corteo, o che scende in strada, tra le auto a passo d’uomo controllate dalla polizia locale, per scattare foto o postare qualche video e qualche reel sui social. C’è chi chiede di cosa si tratta: impossibile non ammirare lo spettacolo che genera l’Egm in movimento, l’energia che trasmette, insieme al messaggio di pace, di fratellanza e di internazionalizzazione. Sul furgone dell’Erasmus Generation Meeting due dj che animano lo show accendono l’entusiasmo a più riprese, anche più di quanto lo stesso entusiasmo non sia già evidente tra i partecipanti.

C’è chi procede abbracciato, chi si tiene per mano, chi si scambia baci anconetani con la bandiera italiana dipinta sulle guance. "We are the Erasmus Generation, we are guiding the waves of change", e cioè "Siamo la generazione Erasmus, guidiamo le onde del cambiamento", è lo slogan dell’evento, presente sullo striscione appeso al furgone dei dj, ci sono le magliette rosse dei ragazzi del comitato organizzatore, altri che indossano le bandiere dell’Erasmus come un mantello. A un segnale tutti seduti per terra, lungo il viale, e poi di nuovo in piedi a braccia alzate ballando a ritmo di musica e incantando Ancona che osserva curiosa, dalle finestre, dalle auto, dai marciapiedi, dai tavolini dei bar.

Davanti al Comune il discorso dell’assessore Marco Battino ai partecipanti, poi il corteo prosegue per piazza Cavour, per corso Garibaldi e arriva con altrettanto entusiasmo e altrettanta educata energia attorno alle 15 a piazza della Repubblica, di fronte alle Muse. E’ il primo atto del meeting, giunto alla sua quarta edizione, che dopo Bucarest, Porto e Siviglia ieri ha preso il via ad Ancona. "Oggi, Ancona è davvero il centro d’Europa, il luogo dove le culture si incontrano, si scambiano e si arricchiscono a vicenda" ha detto l’assessore Battino. Poi il saluto del sindaco Silvetti: "Ancona, con la sua storia di scambi e connessioni tra mondi lontani, è il contesto ideale per un evento come il vostro".