Mattarella oggi a Osimo ha inaugurato il nuovo centro nazionale della Lega del Filo d’Oro. “Auguri di pronta guarigione al Papa”

La visita del capo dello Stato: “E’ un luogo in cui il disagio si trasforma in opportunità”. Ieri ha voluto omaggiare l’eroe della Sars per i venti anni dalla scomparsa: “Un simbolo di coraggio”

Mattarella all'inaugurazione del nuovo centro nazionale della Lega del Filo d'Oro

Mattarella all'inaugurazione del nuovo centro nazionale della Lega del Filo d'Oro

Ancona, 30 marzo 2023 – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato questa mattina in visita a Osimo (Ancona) per l'inaugurazione del nuovo Centro Nazionale della Fondazione Lega del Filo d'Oro onlus, polo di alta specializzazione in Italia per la diagnosi, l'assistenza, l'educazione e la riabilitazione delle persone con sordocecità e pluriminorazione sensoriale. Il Capo dello Stato ha presenziato al taglio del nastro, con lo storico testimonial Neri Marcorè, affiancato da alcuni giovani utenti del Centro: Aida, Alberto Asia e Samuele.

Mattarella all'inaugurazione del nuovo centro nazionale della Lega del Filo d'Oro
Mattarella all'inaugurazione del nuovo centro nazionale della Lega del Filo d'Oro

Accolto tra gli altri dal presidente della Fondazione del Filo d'Oro Rossano Bartoli, dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e dal sindaco di Osimo Simone Pugnaloni, il presidente Mattarella ha poi visitato il nuovo Centro, in particolare le aree tra cui quella delle piscine per la riabilitazione, un ambulatorio, la cucina didattica, incontrando anche alcuni utenti assistiti, prima di accomodarsi nella sala polifunzionale per il prosieguo della cerimonia con i vari interventi.

È stato accolto dai familiari degli ospiti in festa con le bandierine tricolori. Tanti applausi. Nel contempo il maestro Marco Santini accanto al testimonial Neri Marcore esegue al violino il brano Il Cristo delle Marche.

Il presidente è entrato nella sala piena di autorità. Il maestro ha suonato l'inno d’Italia. A fare gli onori di casa il sindaco: "La nostra riconoscenza a lei presidente. Siamo la città dei senza testa ma con grande sensibilità e cuore come questa istituzione dimostra". Acquaroli ha detto: "Rappresenta un modello unico di solidarietà. La visita ci sostiene nell'impegno della comunità marchigiana a favore dei più deboli".

Commosso Bartoli: "La sua presenza Presidente ci onora ed è stimolo per crescere. Abbiamo tantissimi altri progetti, come l'apertuea di un altro centro nel Lazio. Riprendo una frase della fondatrice Sabina Santilli: "Guardare sempre avanti con coraggio senza mai tirarsi indietro".

Il presidente Francesco Mercurio: "Altro non chiediamo Presidente di essere messi nelle condizioni di fare le cose che fanno tutti. Sono ancora molti gli ostacoli però, ad esempio manca ancora il riconoscimento reale della sordocecità”.

“Auguri di prontissima guarigione al Papa”

"Gli auguri più affettuosi di prontissima guarigione a Papa Francesco". Ha detto il presidente della Repubblica, ed è scattato un lungo applauso. 

"Il disagio si trasforma in opportunità”

Mattarella: "È un luogo in cui il disagio viene trasformato in opportunità. Sono lietissimo di essere qui e colgo l'occasione di augurare la guarigione a papa Francesco. Quella di Sabina Santilli fu una straordinaria intuizione. So che ci sono problemi., come l'incompletezza della legge 107. Abbiamo registrato tutto. La Repubblica vi è riconoscente".

La struttura

La struttura, realizzata in due lotti, è costituita da 9 edifici, 37 tra ambulatori medici e laboratori per l'attività occupazionale, 40 aule didattiche, foresterie per i familiari, 4 palestre per la fisioterapia e 2 piscine per l'idroterapia. È inoltre un punto di riferimento per la formazione di personale altamente specializzato e per l'attività di ricerca scientifica in ambito riabilitativo e sociale. Una risposta concreta nata dalla mappatura dei bisogni specifici di chi non vede e non sente, con l'obiettivo di offrire loro maggiori servizi - garantendo sempre un alto standard qualitativo - all'interno di un ambiente sicuro e stimolante creato su misura, in cui poter sviluppare le proprie abilità residue e raggiungere il pieno potenziale e la maggiore autonomia possibile.

Il ricordo di Carlo Urbani

Il presidente Mattarella ha voluto ricordare il dottor Carlo Urbani non solo come "simbolo della lotta contro la Sars. Urbani – ha aggiunto – è la testimonianza di come il coraggio e la dedizione, anche a costo della propria vita, possano divenire esempio per tutti. Medico coraggioso, scopritore e vittima egli stesso della ‘Sindrome respiratoria acuta grave’, la morte vent’anni fa del dottor Urbani rappresentò una grave perdita per la comunità scientifica, ma il suo lavoro, le sue scoperte, il suo protocollo internazionale di cura, non solo hanno permesso di salvare migliaia di pazienti, ma hanno continuato ad ispirare la ricerca e lo sviluppo di vaccini per molte malattie". Parole dense di significato che arrivano dallo stesso presidente della Repubblica che proprio oggi sarà nelle Marche ad Osimo per il taglio del nastro del nuovo centro nazionale della Lega del Filo d’Oro.