
Mette in vendita un generatore elettrico di corrente per camper al prezzo di 500 euro e si ritrova invece a...
Mette in vendita un generatore elettrico di corrente per camper al prezzo di 500 euro e si ritrova invece a pagarne 6mila. Con ben 12 ricariche diverse un pensionato di Falconara sarebbe stato indotto dal finto compratore e da un suo complice ad effettuare i versamenti su carte prepagate senza nemmeno rendersene conto. A quattro persone diverse, residenti in varie regioni da nord a sud, sono arrivati i soldi dell’anziano ma ora rischiano una condanna per truffa in concorso. Imputati due donne, una 63enne siciliana e una 54enne toscana e due uomini, un pugliese di 39 anni e un lombardo di 44 anni. Sono tutti finiti a processo davanti al giudice Pietro Renna che ieri ha chiesto le condanne per tutti. Per i primi tre, che procedono con i rito ordinario, la pena chiesta è stata di due anni. Per il quarto, un senza fissa dimora che avrebbe subito pochi giorni prima il furto del portafoglio con la carta prepagata annessa, la condanna chiesta è di un anno e quattro mesi. Qualcuno si sarebbe appropriato della sua carta per la quale ha avuto già altri procedimenti in altri tribunali del nord. La truffa si è consumata il 18 dicembre del 2019. La vittima, 79 anni, aveva messo l’annuncio della vendita sul sito subito.it. Dopo pochi minuti era stato contattato da un acquirente, con voce maschile, interessato. Per pagare ha mandato l’anziano ad uno sportello bancomat e gli ha fatto digitare più volte dei numeri dicendogli che così gli accreditava la somma ma in realtà si stava facendo dei versamenti su carte prepagate. Alla vittima è arrivato un sms della banca che gli aveva bloccato la carta per operazioni sospette. Ha capito ma era troppo tardi e ha sporto denuncia ai carabinieri.
m. v.