No vax Ancona: intubata a 38 anni

Trasportata d’urgenza dall’ospedale di Fabriano a Torrette. Positivo anche il marito: sono appena tornati da una zona tra Serbia e Albania

La donna no vax è stata intubata all'ospedale di Torrette

La donna no vax è stata intubata all'ospedale di Torrette

Ancona, 25 agosto 2021 - A 38 anni e non vaccinata finisce in terapia intensiva: è grave una donna di origini kosovare residente in un comune della provincia di Macerata, ma a due passi dalla Vallesina. Stando a quanto è stato possibile ricostruire, la donna sarebbe arrivata all’ospedale di Fabriano l’altro ieri in condizioni critiche a causa di una serie di sintomi che sono andati peggiorando.

Gli esami diagnostici e il tampone antigenico applicato al pronto soccorso del ‘Profili’ hanno spinto i sanitari a trasferire d’urgenza la paziente all’ospedale regionale di Torrette. Qui gli esperti della terapia intensiva Covid attivata nel reparto di clinica di rianimazione hanno avuto pochi dubbi: la donna andava subito intubata a causa di una forma molto seria di polmonite interstiziale da Covid-19.

Dalle informazioni raccolte successivamente è emerso che la 38enne non era vaccinata contro il virus così come il marito, risultato positivo precedentemente rispetto alla donna. La paziente sarebbe rientrata in Italia e nelle Marche da pochissimi giorni dopo un periodo trascorso, sembra, nel Paese d’origine al confine tra Serbia e Albania. Non è facile capire se la poveretta si sia contagiata in occasione del viaggio oppure una volta rientrata in Italia, di sicuro il marito era già positivo, anch’egli non vaccinato, e non è improbabile che il contagio sia stato automatico.

I ricoveri in terapia intensiva

Nel reparto diretto dal professor Abele Donati i pazienti ricoverati in intensiva sono passati da 4 a 2 dopo che ieri la coppia padre e figlio di origini macedoni ma residenti in Svizzera sono stati dimessi. Un aereo della loro assicurazione, pur ancora positivi e in condizioni ancora delicate, li ha trasferiti in un ospedale svizzero. L’altro paziente ricoverato è un uomo arrivato alla fine della settimana scorsa da Pesaro e messo in Ecmo, il sistema di ossigenazione extracorporea in dotazione solo alla terapia intensiva di Torrette. A Torrette i pazienti calano in terapia intensiva ma sono sempre tanti in malattie infettive: 21.

L'ultimo bollettino coronavirus

Il numero complessivo di pazienti Covid ricoverati nelle Marche aumentano di ben 8 unità e restano 18 casi da valutare nei pronto soccorso, di cui 3 a Jesi e 2 a Fabriano. Più tamponi processati significa più nuovi positivi: ieri erano 120 (34 il giorno precedente) su quasi 3mila tamponi di cui 1.527 nel percorso nuove diagnosi. Nuovi positivi suddivisi in maniera abbastanza equa tra le province con 24 casi nell’anconetano e un bilancio provinciale aggiornato a 34.312 casi da inizio pandemia (in tutte le Marche dal febbraio 2020 a oggi i positivi sono stati 109.235).

Ecco i dati del contagio di ieri nelle altre province: 11 casi sono stati riscontrati ad Ascoli Piceno dove i positivi da inizio emergenza salgono a 12.070, 18 a Pesaro Urbino (24.501), 28 a Macerata (22.760), 24 ad Ancona (34.312), 29 a Fermo (11.035) e 10 da fuori regione (4.557) . I dimessi/guariti globali sono oltre 103mila e le persone in isolamento domiciliare 2.927. Infine le vittime: anche ieri zero decessi e bilancio fermo a 3.045.

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