
Loreto (Ancona), 9 maggio 2025 – Loreto esulta per il nuovo Papa. Dalle 18.30 di ieri le campane suonavano a festa alla basilica della Santa Casa di Loreto. I loretani hanno esultato in piazza e anche alle finestre, una sorta di tradizione per la città mariana frequentata da migliaia di pellegrini da tutto il mondo. Il Papa è già stato a Loreto, di recente, in veste di cardinale, prefetto del Dicastero per i Vescovi. Ha officiato la santa messa in basilica, uno dei momenti forti delle celebrazioni in onore della Beata Vergine Maria, il 9 dicembre 2023. Nella Basilica Pontificia si era tenuta la rievocazione storica della Traslazione della Santa Casa con la benedizione del fuoco nella Piazza antistante il Santuario.

Per l’occasione i fedeli era stati invitati ad accendere una candela sulla propria finestra recitando un’Ave Maria o le Litanie Lauretane, unendosi così alla tradizionale accensione dei falò nelle campagne che fin dal Seicento ricordano il percorso della Casa di Maria sul colle loretano, giunta nella notte tra il 9 e 10 dicembre 1294 da Nazareth. Un’emozione allora e adesso ancora di più pensando che quel cardinale devoto sarebbe diventato pontefice. Grande l’emozione dell’arcivescovo delegato pontificio Fabio Dal Cin che ha accolto la notizia della fumata bianca mentre era in viaggio di ritorno a Loreto. Il santuario aveva invitato ad accompagnare con la preghiera il Collegio dei Cardinali. Nel giorno in cui papa Francesco è tornato alla Casa del Padre, al Santuario Pontificio della Santa Casa di Loreto a mezzogiorno ha suonato la “Loreta”, la grande campana che annuncia momenti importanti e significati per la Chiesa. Aveva suonato 88 colpi, tanti quanti gli anni di papa Francesco.
Il sindaco Moreno Pieroni commenta: “A nome mio e dell’Amministrazione comunale e di tutta la città di Loreto, desidero esprimere i più sentiti auguri e un profondo messaggio di stima a Sua Santità Papa Leone XIV, eletto al soglio pontificio in un momento di grandi sfide ma anche di grandi speranze per l’umanità. È per noi motivo di particolare emozione sapere che il nuovo Pontefice ha presieduto proprio qui nel nostro Santuario la celebrazione della Santa Messa per la Patrona celeste della nostra città e dell’Aeronautica. Un gesto che auspichiamo possa essere l’inizio di un legame profondo con la nostra terra e con il suo patrimonio spirituale e culturale. Loreto, città che da secoli accoglie i Pontefici e ne riceve attenzione e affetto, è già pronta a rinnovare questo abbraccio. Non appena vorrà tornare a visitarci, troverà una comunità ospitale e profondamente legata alla Sua missione. Con gratitudine e rispetto, Le rivolgiamo i nostri auguri più sinceri per un pontificato ricco di umanità, coraggio e visione”.