
Latini e Pirani, la quiete prima della tempesta?
Dovrebbe essere una giornata decisiva oggi per il governo osimano. Il sindaco Francesco Pirani e il gruppo delle Liste civiche da sempre si incontreranno per definire la possibilità di riconciliazione, pena andare alle elezioni anticipate. I numeri per governare infatti la maggioranza non li ha. Nel prossimo consiglio comunale tanto atteso e non ancora convocato, banco di prova definitivo, dovrebbero esserci previsioni di bilancio con aumenti di tariffe, tema che di certo accenderà altri scontri interni alla maggioranza (e non solo) qualora i civici si presenteranno in aula per garantire il numero legale. Il "pacchetto" di variazioni al bilancio comprende anche i 650mila euro di lavori di somma urgenza post alluvione, ritenuta somma esigua da parte delle Liste civiche che potrebbero votare contro. Sempre a proposito di presenze ci potrebbero essere altre sorprese in maggioranza, tra i delusi. Due consiglieri antonelliani avrebbero intenzione di chiamarsi fuori costituendo un gruppo a se stante, un fatto che, anche con l’appoggio delle Liste civiche, riporterebbe la maggioranza a non avere numeri. Solo rumors per ora, che dovrebbero concretizzarsi in contemporanea alla sentenza del tar del 7 novembre sulla legittimità dell’ultimo civico consesso (quello portato avanti con regio decreto del 1915). L’attività amministrativa e non solo a Osimo procede anche se a rilento. L’orologio della torre civica ha ripreso a funzionare e l’ex consigliere delle Liste civiche Antonio Scarponi svela un particolare: "Sono passati 7 giorni dal mio appello al sindaco per fare ripartire l’orologio di piazza. L’ho incontrato e mi ha spiegato "il miracolo". Essendo un orologio elettronico con password e codici, è venuto fuori che bisognava chiamare un tecnico di conoscenza che voleva 800 euro. Il sindaco ha detto "Risolviamo la cosa subito senza delibera, i soldi li metto io insieme agli assessori" Ed ecco qua". Gli attacchi poi tra maggioranza e opposizione continuano. Il vicesindaco Monica Bordoni afferma: "Siamo al paradosso della fantapolitica. Latini, presidente del Consiglio regionale tra il 2022 e il 2024, leader del trentennale movimento civico osimano, ha portato a Osimo oltre 900mila euro di contributi per le strutture sportive. Di questi, zero euro sono stati utilizzati dalla precedente amministrazione. Lo ricordiamo nei Consigli di quartiere, come durante quello a Passatempo. Gli 80mila euro stanziati a bilancio 2023 per realizzare la gancia delle bocce sono stati revocati nel febbraio scorso a causa del mancato impegno da parte del Comune". Silvia Santini