Raffica di multe, ma la targa è di un amico

Un giovane di Montemarciano denunciato per aver utilizzato la targa rubata dal motorino della madre su un altro veicolo, causando varie infrazioni al codice della strada.

Raffica di multe, ma la targa è di un amico

Un giovane di Montemarciano denunciato per aver utilizzato la targa rubata dal motorino della madre su un altro veicolo, causando varie infrazioni al codice della strada.

Ha un motorino che non si mette più in moto, il figlio lo consegna ad un amico per ripararlo ma lui lo usa per prelevarne la targa e apporla al suo mezzo. Tutto bene fino a che non incappa negli autovelox e viene scoperto.

Nei guai 21enne di Montemarciano, denunciato dopo articolate indagini del commissariato jesino, per appropriazione indebita.

Vittima una donna jesina, 63enne proprietaria del motorino Honda. A fine settembre si è rivolta al commissariato per denunciare che nei primi giorni di luglio il figlio dovendo procedere a riparazioni del mezzo, lo aveva consegnato a un amico per sistemarlo.

Ma a metà agosto, la vittima si è vista recapitare una serie di contravvenzioni al codice della strada per violazioni effettuate con un mezzo su cui era stata apposta la targa del ciclomotore a lei intestato.

L’acquisizione della documentazione relativa a una di queste contestazioni, e in particolare le immagini di un autovelox, hanno consentito agli agenti di verificare come il mezzo su cui era apposta la targa della vittima era diverso da quello di proprietà. Di qui la denuncia del 21enne per appropriazione indebita in quanto avrebbe utilizzato la targa su un altro veicolo commettendo varie infrazioni.