Rifiuti, ecco l’eco compattatore al posto dei cassonetti: come funziona

Il prototipo della startup Wizard, unico in Italia, è stato posizionato ad Ancona in piazza Pertini: può aumentare del 75% la capacità di conferimento

Il nuovo eco compattatore posizionato in piazza Pertini, all'incrocio con via Carlo Simeoni

Il nuovo eco compattatore posizionato in piazza Pertini, all'incrocio con via Carlo Simeoni

Ancona, 24 aprile 2024 - Uno dei problemi della raccolta di rifiuti nelle città è il loro volume, come testimoniano i cassonetti strabordanti che non è difficile vedere nelle strade. Ma ad Ancona è stato messo a punto un cassonetto specialissimo - "Un un prototipo sperimentale, unico in Italia" - in grado di aumentare addirittura del 75% la capacità di conferimento: l'eco compattatore.

Come funziona l'eco compattatore

I primi esempi - progettato dalla start up Wizard - sono stati presentati oggi: sono stati posizionati da AnconAmbiente in Piazza Pertini, all'incrocio con via Carlo Simeoni. La particolare conformazione del Eco compattatore risolve anche il problema delle intrusioni della fauna e, quelli posizionati nell’area test di Ancona, sono programmati per raccogliere plastica, carta e frazione indifferenziata.

Come funzionano? Si può posizionare nei compattatori dedicati il sacchetto o il rifiuto specifico su uno sportellino del macchinario che, spingendo un pulsante, si chiude e avvia una compattazione interna, consentendo di aumentare del 75% lo 'spazio' del cassonetto. All'interno dell'eco compattatore che comprime i rifiuti c'è un cassonetto tradizionale, che poi gli operatori estraggono per la raccolta. Ovviamente la dimensione dello sportello per conferire i rifiuti ha un controllo volumetrico ed è fatto per evitare il deposito di oggetti troppo ingombranti.

 Tra i vantaggi la riduzione di CO2

I vantaggi sono operativi e logistici, con riduzione di emissioni di Co2. Il sistema computerizzato nel contenitore consente di controllare con precisione la qualità del rifiuto conferito. Inoltre il prototipo si presta a personalizzazioni e adeguamenti estetici specifici, risultando esteticamente meno impattante per il decoro urbano. L'area, come indicato anche negli Eco Compattatori, è sorvegliata dalle telecamere di videosorveglianza del Comune per monitorare eventuali illeciti e danneggiamenti.

I sensori anti-animali, le decorazioni e l'uso di materiali riciclati

Inoltre, la particolare conformazione dell'Eco Compattatore - realizzato a sua volta con materiale riciclati come l'alluminio - risolve anche il problema delle possibili intrusioni di animali grazie a sensori che rilevano la presenza di calore e movimento. A fianco degli eco compattatori, che sono decorati con una bellissima foto panoramica del centro storico di Ancona visto dal mare, ci sono contenitori di metallo 'mascheramenti' per la raccolta della frazione organica e vetro/metalli, senza compattatore: all'interno vi sono i cassonetti adibiti e il conferimento in questo caso è manuale.

La presentazione: "Prototipo unico in Italia"

Alla presentazione sono intervenuti Antonio Gitto, presidente di AnconAmbiente, l'amministratore unico di Wizard Daniele De Paduanis, socio Fondatore della start up innovativa insieme ad Antonio Mingo e Gabriele Achille, anche loro presenti. In rappresentanza della Regione i consiglieri Mirko Bilò e Andrea Putzu. "È un prototipo unico in Italia che aumenta la potenzialità di carico dei normali cassonetti urbani - ha commentato Gitto - la sua efficienza è massimizzata in tutta la tipologia di siti. Il sistema di compattazione interna permette di ridurre del 50% il numero di spostamenti degli operatori. I vantaggi dal punto di vista dell'organizzazione dei servizi è facilmente immaginabile così come il conseguente risparmio dei costi: carburanti in primis. Inoltre, il sistema permette di approcciare la nostra attività in maniera sostenibile riducendo l'emissione di CO2 e alleggerendo il traffico veicolare urbano. Il modello è pensato per adeguarsi sino a camuffarsi con l'habitat urbano o con l'ambiente circostante. Ora l'obiettivo nelle prossime settimane sarà testarlo per programmarne in futuro un dispiegamento consistente e strategico in altre aree della città di Ancona". "Wizard è una Start Up Innovativa - ha spiegato Daniele De Paduanis Amministratore Unico e Socio Fondatore Wizard - nata insieme ad Antonio Mingo e Gabriele Achille per provare a risolvere una questione che affligge sempre più città: il problema del volume rifiuti. Le nostre competenze si sono fuse in un'idea imprenditoriale e nel 2018 siamo stati premiati, dopo un anno di formazione, con un finanziamento iniziale a fondo perduto che ci ha permesso di realizzare il primo prototipo. Il Wizard 1.0 può essere equipaggiato con alimentazione solare e può essere installato su piattaforme elevatori a scomparsa per ridurre al minimo l'impatto visivo. Grazie ai nostri sistemi di controllo e automazione Plc (controllori logici programmabili), il compattatore offre dati in tempo reale e monitoraggio continuo delle sue funzioni e garantisce un controllo costante della qualità del rifiuto conferito".

Attraverso questo sistema si potrà monitorare la saturazione del conferimento per efficientare anche la raccolta dei rifiuti differenziati. "L'ambiente è la sfida più impegnativa e più ambiziosa per il futuro delle nostre comunità. - ha sottolineato Bilò, in rappresentanza della Regione in nome del presidente Francesco Acquaroli - Dobbiamo certamente lavorare sul fronte dell'educazione alle buone pratiche per la raccolta dei rifiuti, la differenziazione, il corretto smaltimento, ma dobbiamo avere anche strumenti tecnologie all'avanguardia che consentano di massimizzare i risultati e gli sforzi dei cittadini. Inauguriamo una macchina di ultima generazione emblematica della sfida che ci troviamo di fronte: efficacia dell'azione al minimo impatto. Una sintesi che si traduce in alta tecnologia e estetica d'avanguardia che concorrono ad un impianto perfettamente compatibile con il tessuto e il decoro urbano".