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Rinaldini, classi al freddo: proteste Intanto riaprono le "De Amicis"

Dopo un lungo restauro, l’istituto è pronto a inaugurare lunedì 20 febbraio: aule e arredi rinnovati

Rinaldini, classi al freddo: proteste Intanto riaprono le "De Amicis"

In classe fa troppo freddo e gli studenti fanno lezione con i cappotti. Succede al liceo classico Rinaldini, dove i genitori hanno già scritto alla preside affinché si prenda provvedimenti. Le prime avvisaglie sono arrivate a dicembre ma il problema non si sarebbe ancora risolto. Da lunedì scorso, con le temperature esterne che si sono abbassate ulteriormente, il problema è ancora più incombente e c’è chi minaccia di far restare gli studenti a casa se non si prenderanno provvedimenti. Il freddo è avvertito nell’ala di Scienze Umane, un piano che si trova sempre nella palazzina della sede di via Canale, il cui impianto di riscaldamento è a pavimento. La maggior parte delle classi, dalle prime alle quinte, hanno lo stesso problema e i genitori sono giorni che ne discutono nelle chat scolastiche chiedendo come risolvere la questione. Quello del freddo è un ingrediente ricorrente al Rinaldini, anche lo scorso anno c’erano state segnalazioni di ragazzini a lezione con i cappotti. Gli studenti ormai sembrano essersi abituati e si sarebbero anche rassegnati. Ma non le famiglie che dalla scuola pubblica vorrebbero almeno garantito il caldo per i loro figli. L’istituto avrebbe segnalato alla Provincia, l’ente su cui le scuole superiori ricadono, il problema e la Provincia avrebbe attivato la società che ha in appalto la manutenzione dei riscaldamenti. "Le segnalazioni arrivano sempre ai tecnici – spiega Daniele Carnevali, presidente della Provincia – da regolamento ministeriale in tutte le scuole abbiamo dovuto ridurre la temperatura di due gradi per contenere le spese dovute ai rincari". A dicembre del 2021 una classe rimasta al freddo doveva fare lezione con le coperte.

Il 20 febbraio intanto riaprono le scuole De Amicis, in corso Amendola, sottoposte a lavori per l’adeguamento antisismico. Alle 8 è prevista l’inaugurazione con il taglio del nastro a cui parteciperà la sindaca Valeria Mancinelli. Gli studenti delle Pascoli suoneranno l’Inno d’Italia. Ristrutturate le aule e rinnovati gli arredi. Continueranno invece i lavori per la nuova palestra. A fare rientro alle De Amicis saranno gli studenti della primaria dislocati in via Cadore, alle Ferrucci, le classi spostate nel plesso di via Veneto e le sezioni della scuola d’infanzia Piaget, distaccate dalla sede originaria di via Montegrappa, attualmente ospitate in via Redipuglia.