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Ristopro serve la riscossa. C’è la sfida col San Severo

La Ristopro Fabriano cerca il riscatto contro San Severo nella serie B Nazionale. Analisi dei giocatori chiave e delle prospettive di entrambe le squadre in vista della dodicesima giornata.

Coach Niccolai della Ristopro

Coach Niccolai della Ristopro

Prosegue il tour de force nel torneo di serie B Nazionale che dopo il turno infrasettimanale di mercoledì torna di nuovo in campo con la dodicesima giornata di andata. Ed è di nuovo in casa la Ristopro Fabriano che, ferma a 10 punti dopo la sconfitta subita a Chieti nell’infrasettimanale complice una seconda parte di gara non all’altezza della prima, cerca il riscatto domani a Cerreto d’Esi, con salto a due come sempre alle ore 18, affrontando i pugliesi del San Severo. Città di grande tradizione quella pugliese ma il torneo disputato fino a questo momento dall’Allianz è stato caratterizzato da pochissimi alti e molti bassi: ci sono state un paio di vittorie ma in realtà San Severo sta sudando assai in un girone che sulla carta sembra decisamente più ostico rispetto al raggruppamento A. Il quintetto pugliese chiude infatti la classifica con 4 punti, frutto di 2 vittorie e 9 sconfitte, appaiato al Latina e al Cassino e dunque al momento è a rischio addirittura di retrocessione diretta: nel match interno infrasettimanale San Severo ha lottato contro una squadra più forte come la Fabo Herons ma alla fine ha ceduto 65-75 rimanendo sul fondo della graduatoria.

Tra i giocatori più pericolosi dei pugliesi c’è Gherardini, 17 punti contro Montecatini e Bugatti, che mercoledì ne ha firmati 11 in 26 minuti ma le rotazioni a disposizione del San Severo sembrano piuttosto corte, con diversi giovani nel roster ed elementi di buon livello per la categoria come Niccolò Moffa e Ivan Mobio che non stanno rendendo al meglio. Tra i giocatori utilizzati anche il promettente Pellicano e il centro Carlo Cane, 20 anni, 203 centimetri e 105 chilogrammi, particolarmente in luce contro Montecatini con 16 punti in appena 18 minuti di utilizzo: sta segnando dall’inizio della stagione regolare 8.5 punti di media. La migliore versione della Ristopro, quella che purtroppo però a Chieti si è vista soltanto per metà gara, tuttavia parte inevitabilmente coi favori del pronostico quantomeno per il vantaggio del fattore campo che come sempre a Cerreto d’Esi si farà sentire: c’è da cogliere 2 punti vitali in chiave playoff per rientrare tra le prime 6 o almeno in una posizione playin, cioè tra il settimo e il dodicesimo posto.