
OFFAGNA
"Da un primo conteggio fornitoci dal Polo museale, il numero di visitatori alla Rocca, nei soli mesi di luglio e agosto, è stato di seimila e 222 contro i cinquemila e 381 del 2019. Abbiamo avuto 841 turisti in più per i due mesi estivi, rispetto all’anno scorso, nonostante le norme anti Covid-19, con oltre 30mila euro di incassi". L’assessore alla Cultura e al Turismo Fabrizio Bartoli è soddisfatto. "Quest’anno abbiamo dovuto tener chiusa la rocca e gli altri musei a causa delle restrizioni nei mesi i marzo, aprile, maggio e giugno, rinunciando quindi ad altre visite e ai relativi incassi – continua –. Le presenze, così numerose nei due mesi scorsi, hanno però rinfrancato il Polo che si è impegnato a pubblicizzare e organizzare anche gli eventi dell’apericena con visita guidata dei giovedì che hanno riscosso un notevole successo. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito con la loro opera a realizzare questi risultati, sia i volontari che i giovani della guardiania, cui è stato dato un lavoro regolarmente retribuito seppur stagionale".
E’ stato messo a norma entro il mese di giugno, con un contributo statale, l’impianto elettrico della Rocca, che era ormai da diverso tempo da sistemare. "Il maggior flusso di turisti a Offagna porta sicuramente beneficio anche alle attività commerciali del paese, negozi, ristoranti, pizzerie. La valorizzazione del nostro patrimonio più importante è una delle azioni giuste da perseguire, cercando sempre più di migliorarne l’efficienza".