"Sanità in condizioni critiche: ai prelievi un infermiere in più"

L’interrogazione arriva dal consigliere regionale Latini: "Servorno interventi urgenti, disagi anche a Filottrano".

Ci sono lacune e problematiche da risolvere in Valmusone per quanto riguarda la sanità, spesso lamentate da tanti pazienti. "L’ospedale di Castelfidardo si trova in piena criticità e occorrono una serie di interventi urgenti", dice il consigliere regionale Udc Popolari Marche-Listeciviche Dino Latini che ha avanzato una serie di proposte concrete riunite sotto un’interrogazione al presidente della Giunta regionale Francesco Acquaroli e all’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini. Latini ha chiesto la presenza di un infermiere da affiancare al servizio prelievi considerato che i tempi di attesa per effettuare una prestazione sono di circa 30 giorni con la conseguenza che i cittadini si rivolgono poi al privato. Il consigliere regionale ha domandato poi di riattivare il servizio mammografico già esistente perché dal 2019 è stato sospeso questo tipo di screening costringendo gli utenti della zona a rivolgersi ad altre strutture ospedaliere e creando non pochi disservizi per gli stessi cittadini.

Nell’interrogazione viene anche domandato di potenziare le strumentazioni disposizione dell’ambulatorio infermieristico per le ferite complesse essendo, da questo punto di vista, la struttura un punto di riferimento importante per la cittadinanza e per il territorio. Difficili anche le condizioni climatiche dell’ospedale dove manca un impianto di climatizzazione nei reparti di degenza. Dalla città della fisarmonica si transita poi verso Filottrano, per cui Latini domanda la garanzia per i cittadini di poter usufruire dei servizi territoriali delle postazioni di soccorso Potes anche nelle ore notturne. "Attualmente in orario diurno presta servizio un’ambulanza con infermiere a bordo e nella fascia notturna un’ambulanza con personale non sanitario", aggiunge il consigliere. L’assessore Saltamartini ha comunicato di essere a conoscenza del problema.