
Confermata l’anticipazione del Carlino sulla location scelta per lo show. Il concerto in programma il 10 luglio. La decisione sul luogo non è casuale:. punto d’incontro tra voglia d’innovazione e tradizione artistica da non perdere.
Gran ritorno del festival ‘Spilla’ ad Ancona. Dopo un anno di ‘sospensione’ la rassegna ideata dalla Comcerto di Eric Bagnarelli, giunta alla sua diciassettesima edizione, presenta il primo nome del cartellone 2025.
E’ quello di Joan Thiele, la cantante rivelazione del 75º Festival di Sanremo, che giovedì 10 luglio si esibirà all’Anfiteatro Romano. Una location già ‘annunciata’ dal Resto del Carlino, e che ora viene confermata dal programma ufficiale. Quest’anno, infatti, il festival cambia faccia e si presenta in una veste inedita, scegliendo come cornice un luogo magico. Con ben sedici anni di successo alle spalle, ‘Spilla’ conferma così la sua vocazione di portare l’arte e la cultura indipendente nei luoghi più suggestivi e iconici della città.
Non è solo il ritorno di un festival, ma un segnale di speranza, vitalità e rinnovamento. La scelta di Ancona, con il suo anfiteatro, non è casuale: la città è un punto di incontro tra passato e futuro, tra grande tradizione artistica e innovazione. ‘Spilla’ ha sempre avuto uno sguardo rivolto verso il futuro, alla ricerca di voci nuove e di esperienze inedite, e questa edizione non farà eccezione. Il festival si trasforma in un palcoscenico per nuovi talenti, dove stili musicali diversi si incontrano in un’esperienza irripetibile.
‘Spilla’ ha sempre avuto una missione ben precisa: dare spazio a grandi artisti internazionali e ai talenti emergenti, creando una sinergia tra tradizione e innovazione. Negli anni, il festival ha ospitato leggende come Mumford & Sons, The Lumineers, Billy Corgan, Rag’n’Bone Man, James Bay, LP, Belle & Sebastian, Passenger, Richard Ashcroft, Local Natives, Anna Calvi, Johnny Marr, e tanti altri. Accanto a loro, anche alcuni dei nomi più significativi della scena italiana contemporanea, tra cui Cosmo, Carl Brave, Ariete, Gazzelle e Verdena.
Ora tocca a Joan Thiele, cantautrice e producer poliedrica, che vive la sua infanzia tra Colombia e Italia. Il suo mondo sonoro spazia tra R&B, soul, allusioni jazz e vocazione internazionale, rievocando le colonne sonore del cinema italiano degli anni ’60 e ’70, da Piero Umiliani a Piero Piccioni.
La sua impronta musicale ed estetica è sempre originale, dimostrando che un nuovo approccio sperimentale alla musica pop è possibile. Una consapevolezza sonora che, a partire dall’ep ‘Operazione Oro’, ha trovato seguito in ‘Atti’, una release divisa in tre episodi, dove emerge un immaginario sonoro fortemente legato al mondo cinematografico e identitario. Nel 2023 Thiele ha vinto il David di Donatello come ‘Miglior canzone originale’ con il brano "Proiettili", tratto dal film ‘Ti mangio il cuore’. Il brano sanremese ‘Eco’ è un invito a guardare in faccia le proprie paure e a superarle. Un pezzo che affronta temi come l’importanza di difendere le proprie idee e il valore della condivisione.