Strage di Corinaldo, lo spray urticante nelle motivazioni della sentenza

“Le morti sono state una conseguenza dell’utilizzo dello spray urticante”. Senza la sostanza urticante la calca non si sarebbe mai verificata. Confermate le condanne, tra i 12 anni e mezzo e i 10 anni e 9 mesi per i sei giovani della Bassa Modenese

Ancona, 20 febbraio 2023 – La strage di Corinaldo è stata una conseguenza prevedibile dell’utilizzo dello spray urticante. Lo ha sottolineato la Cassazione nelle motivazioni della sentenza con cui lo scorso 12 dicembre ha confermato le condanne di sei giovani del Modenese della 'banda dello spray', per accuse che vanno dall'omicidio preterintenzionale all'associazione per delinquere.

Come ha “correttamente evidenziato” il giudizio di merito, la morte di sei persone nella calca scatenata dal panico nella discoteca di Corinaldo deve ritenersi una conseguenza “ampiamente prevedibile” di una “specifica situazione di pericolo determinata dalla condotta intenzionale degli imputati che, consapevolmente”, nelle diverse forme di partecipazione, “avrebbero partecipato all'utilizzo dello spray proprio per innescare una situazione di confusione generalizzata, strumentale alle condotta predatorie poi effettivamente

poste in essere”.

Nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, in provincia di Ancona, la sera tra il 7 e l'8 dicembre 2018, sono morti cinque ragazzi e una donna di 39 anni nel crollo di una balaustra. Che fosse stato proprio la sostanza urticante emessa dallo spray la causa del panico, scrive la quinta sezione penale della Cassazione nella sentenza depositata oggi, "è circostanza che la corte territoriale sorregge con ampia argomentazione”.

"Se non fosse stato utilizzato a fini lesivi lo spray urticante, non si sarebbe creata una situazione (incontrollabile) di panico generalizzato, le vittime non sarebbero state costrette a fuggire e a percorrere la rampa dell'uscita di sicurezza” e non vi sarebbe stata “la presenza di una massa di persone pressante sulle balaustre. L'evento, quindi, non si sarebbe verificato”.