Strage di Corinaldo notizie, chi andrà a processo

Filone 'amministrativo', tra i 9 rinviati a giudizio anche il sindaco Matteo Principi. Nella notte tra il 7 e l'8 dicembre 2008 morirono in discoteca 5 ragazzi e una mamma

Strage di Corinaldo, la discoteca Lanterna Azzurra

Strage di Corinaldo, la discoteca Lanterna Azzurra

Ancona, 22 febbraio 2022 - Andranno a processo i 9 imputati del filone 'amministrativo' (relativo alle condizioni di sicurezza e ai permessi) per la strage della discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, avvenuta la notte tra il 7 e l'8 dicembre del 2018, quando morirono cinque minorenni e una mamma di 39 anni, schiacciati dalla calca.

Tra i rinviati a giudizio anche il sindaco di Corinaldo Matteo Principi. La decisione è arrivata nel tardo pomeriggio al termine dell'udienza preliminare presso il Tribunale di Ancona, davanti al giudice Alberto Pallucchini: dopo la camera di consiglio, ha letto il dispositivo che rinvia tutti e 9 gli imputati a giudizio.

Le accuse: cooperazione in omicidio colposo plurimo, lesioni, disastro colposo, falso ideologico e apertura abusiva di un locale.

Oltre al sindaco Principi affronteranno il processo, che si aprirà il 3 giugno davanti al giudice monocratico Francesca Pizii, il geometra dello sportello Suap Massimo Manna, Quinto Cecchini, tra i gestori della discoteca, Rodolfo Milani, vigile del fuoco, Francesco Gallo dell'Area Vasta (Asl) 2, Massimiliano Bruni, esperto in elettronica, Stefano Martelli, responsabile servizio polizia locale e due ingegneri, Francesco Tarsi, consulente esterno della Magic e Maurizio Magnani, che ha lavorato per la famiglia proprietaria della discoteca.

Sette dei nove imputati avevano chiesto il proscioglimento, nell'udienza scorsa, e in due avevano invocato di andare a giudizio per dimostrare a dibattimento la propria innocenza. Oltre al sindaco Principi, lo aveva chiesto anche la difesa di Manna. 

Per altri sette imputati dello stesso filone si sta già procedendo con rito abbreviato (prossima udienza il 2 marzo), con un altro gup, e l'accusa ha già chiesto cinque condanne e due assoluzioni. Altri due hanno scelto di patteggiare ma il rito si farà a conclusione degli abbreviati.

La banda dello spray

L'altro processo in piedi è quello in Corte di Assise di Appello per la banda dello spray, i sei giovani modenesi già condannati in primo grado, accusato di avere scatenato il panico nel locale con una sostanza urticante. Per questo processo è in programma un'udienza giovedì 24 febbraio per le arringhe delle difese

Chi sono le vittime della strage di Corinaldo

Alla discoteca Lanterna Azzurra centinaia di ragazzini assiepati stavano aspettando il loro idolo, Sfera Ebbasta. Il rapper non arrivò mai e quella notte si consumò la tragedia. Persero la vita nella calca Asia Nasoni, 14anni; Daniele Pongetti 16; Benedetta Vitali, 15; Matttia Orlandi, 15; Emma Fabini, 14 ed Eleonora Girolimini, 39, che aveva accompagnato la figlia al concerto.