Stupro Ancona, la versione del nigeriano. “Avevamo una relazione”

L'uomo arrestato nega ogni addebito davanti al gip

Ancona, l'appartamento dei nigeriani in via Pergolesi (Foto Emma)

Ancona, l'appartamento dei nigeriani in via Pergolesi (Foto Emma)

Ancona, 12 novembre 2018 – “Aspiravamo la droga insieme, tra noi c'era una storia che andava avanti da un anno”. E' questa la versione raccontata al giudice delle indagini preliminari da Isaac Adetifa Adejoju (video), il pusher nigeriano di 36 anni finito in carcere dopo il blitz della Squadra Mobile (video) nell'appartamento (foto) occupato da un gruppo di stranieri in via Pergolesi.

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Durante l'interrogatorio di garanzia ha risposto a tutte le domande del gip, negando ogni addebito. L'uomo è stato arrestato mercoledì scorso per violenza sessuale continuata e aggravata dalla minorata difesa e cessione di stupefacenti aggravata dallo scambio sessuale. La vittima, una tossicodipendente di 22 anni, ha raccontato alla polizia: “Mi ha violentato almeno 15 volte in tre mesi”.

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