Torna il ‘Grand Tour Musei’, iniziativa dedicata alla scoperta del patrimonio culturale marchigiano. Il tema suggerito è ‘Il futuro dei musei nelle comunità in rapida trasformazione’. La rete museale di Jesi aderisce con ‘Tutti giù per terra’, mostra diffusa di Giuliano Mammoli. Ispirandosi a vari elementi delle avanguardie del secondo dopoguerra, la sua ricerca si sviluppa attraverso installazioni e performance mirate a far riflettere il pubblico su questioni esistenziali quali la vita e la morte, in riferimento a temi come la guerra e il rapporto con le religioni. Il titolo rimanda a una concezione della vita come girotondo di esperienze, dove speranze e perdite si intrecciano in un tessuto di emozioni e riflessioni. Le opere dell’artista si articoleranno in un linguaggio e allestimento specifico per ogni sede espositiva, creando così un dialogo tra la voce contemporanea di Mammoli e le collezioni storiche. Aderiscono i Musei Civici di Palazzo Pianetti, la Biblioteca Planettiana, il Museo della Arti della Stampa, il Museo Diocesano, il Museo Federico II Stupor Mundi e le Sale Museali di Palazzo Bisaccioni. Domani i musei saranno aperti e a ingresso gratuito dalle 21 alle 24. Due le possibilità: visita guidata su tre turni (ore 21, 22 e 23), con prenotazione consigliata (Palazzo Pianetti 0731538439, Museo Diocesano 0731226749, Museo Federico II 3487757859) o visita libera dalle ore 21 presso Biblioteca Planettiana, Palazzo Bisaccioni, Museo delle Arti della Stampa. Domenica si potranno visitare i Musei Civici (visita gratuita) e il Museo Diocesano (ore 16, 17 e 18).
Cronaca"Tutti giù per terra". La mostra di Mammoli