Un pezzo di storia che se ne va. PalaVeneto, le ruspe già al lavoro. Via alla demolizione dell’impianto

La struttura venne costruita negli anni Settanta e ora verrà completamente rifatta con i fondi del Pnrr

Un pezzo di storia che se ne va. PalaVeneto, le ruspe già al lavoro. Via alla demolizione dell’impianto

Un pezzo di storia che se ne va. PalaVeneto, le ruspe già al lavoro. Via alla demolizione dell’impianto

Un pezzo di storia che se ne va, azzerato dalle unghiate di una ruspa. È iniziata ieri la demolizione di una parte del Palaveneto, l’impianto sportivo costruito negli anni ‘70 del secolo scorso e che nel 2026 verrà recuperato e stravolto all’interno dei progetti Pnrr. Dopo alcuni mesi di attesa ieri mattina una ruspa ha iniziato a demolire l’area delle palestre e degli spogliatoi, compreso l’ingresso principale della struttura. Un intervento che andrà avanti per alcune settimane visto che la demolizione avverrà ‘manualmente’ facendo grande attenzione alle polveri visto che attorno ci sono diversi palazzi residenziali.

Lunedì e martedì una ditta specializzata ha tirato fuori dall’impianto sportivo tutte le masserizie e le parti in metallo; ieri mattina la ruspa ha tolto via già un bel pezzo della vecchia struttura. Sull’area demolita ci sarà il parcheggio, mentre la parte recuperata del plesso sarà esclusivamente quella dove si trovano il campo di gioco, gli spalti, la piscina e poco altro. Il Palaveneto, che faceva parte del bando per la Rigenerazione Urbana, è passato poi assieme a Mercato delle Erbe, Mole, pinacoteca e biblioteca all’area Pnrr.

In contemporanea le ruspe si sono messe al lavoro anche per la demolizione delle vecchie scuole ‘Sabin’, nella zona del Piano, nei pressi di via Torresi. Più avanti dovrebbe toccare anche all’ex istituto ‘Cinzio Benincasa’ alla Palombella, l’edificio che per anni ha ospitato il centro di accoglienza per senza fissa dimora ‘Un tetto per tutti’. Insomma, cantieri che cambiano il volto della città.

p.cu.