MARINA VERDENELLI
Cronaca

Un po’ di Grecia nella Galleria Dorica. Sorpresa, apre un bar-ristorante: "Questo posto merita il riscatto"

Oggi l’inaugurazione di "Da Dori" del cuoco Dorian Doskou, albanese di origine ma per anni a Creta "Passando spesso qui sotto mi dispiaceva vedere attività chiuse perché questo è uno spazio che merita".

Dorian Doskou, che ha vissuto molti anni in Grecia, a Creta, ma è originario dell’Albania: qui assieme alla moglie Loziana

Dorian Doskou, che ha vissuto molti anni in Grecia, a Creta, ma è originario dell’Albania: qui assieme alla moglie Loziana

Sapore di cucina greca e un tocco di creatività per rianimare la Galleria Dorica. Il portico più centrale della città, che si trova tra i corsi Garibaldi e Mazzini ed è impreziosito anche da un grande mosaico storico che raffigura al centro la testa dell’imperatore Traiano, si arricchisce di una nuova attività. Aprirà oggi, in concomitanza con la festività del Primo Maggio e dell’avvio della fiera di San Ciriaco, il bar-ristorante-pizzeria "Da Dori". Sorgerà sulle ceneri del Muda Bar che ha chiuso i battenti a dicembre scorso, dopo cinque anni di attività. Ad investire in città è un cuoco di 31 anni, Dorian Doskou, che ha vissuto molti anni in Grecia, a Creta, ma è originario dell’Albania. Ad Ancona ci vive da otto anni.

Ieri pomeriggio stava finendo di sistemare le ultime cose insieme alla moglie Loziana. "E’ da dicembre che sto dietro a questo progetto – racconta Dorian al Carlino – mi piaceva il posto, merita un riscatto e credo che abbia molte potenzialità. Adoro cucinare, ho una passione che porto avanti da anni, ho sempre lavorato nei ristoranti, anche in Grecia, dove ho appreso i segreti di quella cucina. Il mio locale sarà un bar ristorante con cucina greca. Più avanti lo arricchirò di altro ma questo lo spiegherò quando sarà il momento". Leggendo che l’insegna indica anche la parola pizzeria è facile intuirlo. Dorian ha molta esperienza nel campo della ristorazione perché "ho lavorato per molti locali anche ad Ancona – dice – adesso era arrivato il momento di mettermi in proprio".

La sfida sarà a due perché nel bar ristorante lavorerà anche la moglie. "Lei ha condiviso tutto il progetto – osserva il cuoco – senza il suo parere e il suo appoggio non lo avrei aperto. Mi aiuterà in cucina e si occuperà anche del bar. Non lavoreremo da soli, avrò anche del personale". La decisione di aprire è maturata alla fine dello scorso anno. "Abito vicino alla Galleria Dorica – spiega Dorian – e passando spesso là sotto mi dispiaceva vedere attività chiuse perché la galleria è un bel posto e io voglio ridargli vita. E’ perfetta per un locale perché è all’aperto ma è coperta quindi può lavorare tutto l’anno. Noi abbiamo dato una bella ripulita".

Il nome è stato scelto proprio giocando sul nome del titolare Dorian e su quello della galleria Dorica. "Una sintesi perfetta – dice il cuoco – era destino che io con questo nome aprissi qui". Saranno due le fasce orarie di apertura, la mattina dalle colazioni fino al pranzo e il tardo pomeriggio per l’aperitivo e la cena. "Cucinerò piatti tipici grechi – anticipa Dorian – insalatone, sfiziosi aperitivi sempre a tocco greco, carne e niente pesce".