
Un momento della gara e, in basso, Kone dopo il gol del pari
VIGOR 2 CITTÀ DI ISERNIA 2
VIGOR (4-3-3): Roberto 6, Fernandez 5,5, Magi Galluzzi 5 (40’st Tomba s.v.), Rotondo 5, Beu 5 (11’st Mori 6 ), Mancini 6 (23’st Tenkorang 6), De Angelis 5,5, Gonzalez 6,5, Kone 6,5, Pesaresi 6, Ferrara 5,5 (32’st D’Errico 6). All. Antonioli
ISERNIA (4-3-1-2): Draghi 6,5, Franzese 6, Romat 6, Gimenez 6,5, Pettorossi 6 (36’st Antinucci s.v.), Ercolano 6,5, Baba 7, Miola 6 (36’st Perrone s.v.), Cascio 6, Ouattara 6 (42’st Bainotto s.v.), Coratella 6,5 (23’st Jirillo 6). All. Farrocco
Arbitro: Ruqa di Roma 2
Reti: 3’st Gonzalez (V), 12’st Coratella (I), 15’st Baba (I), 47’st Kone (V)
Note: spett. 900 circa ammoniti: Draghi (I), Pesaresi (V), Franzese (I), Gonzalez (V), 47’st Kone (V)
Ci mette una pezza Kone, in pieno recupero, salvando la Vigor da guai peggiori. Eppure i 2 punti persi contro l’Isernia pesano e non poco. Il 2-2 finale evidenzia una Vigor combattiva, ma sempre troppo ingenua, fragile ed inconsistente a centrocampo. Non un bel biglietto da visita in previsione delle prossime proibitive trasferte ad Ancona e Chieti.
La cronaca: partenza aggressiva della Vigor che al secondo minuto sfiora il vantaggio con un tiro da posizione defilata di Ferrara: l’ex Riccione è bravo a destreggiarsi tra i difensori molisani, ma la conclusione è troppo centrale e Draghi respinge. Le buone sensazioni evaporano molto presto: l’Isernia guadagna metri pur senza creare particolari patemi a Roberto, la Vigor, invece, abbassa pericolosamente il baricentro.
Minuto dopo minuto, l’Isernia conquista il pallino del gioco e sfiora il vantaggio con un pregevole colpo di testa di Ouattara, ben servito da Ercolano, che Roberto devia in angolo. Si chiude così un primo tempo opaco, ma la ripresa ha tutto un altro copione. Dopo appena 3 minuti di gioco, Gonzalez sblocca l’equilibrio con una fiondata da 30 metri. De Angelis calcia una punizione sulla schiena di un avversario, sulla ribattuta lo spagnolo calcia al volo e piazza la palla in buca d’angolo.
La gioia dura poco, un’ingenuità difensiva permette a Coratella di avventarsi di testa su un pallone vagante che lascia di sasso Roberto, così, in un attimo l’Isernia pareggia il conto. Anzi, ribalta addirittura il parziale, stavolta con Baba, ancora di testa, direttamente su calcio d’angolo. L’incubo diventa realtà, la Vigor non può far altro che buttarsi in avanti alla ricerca di un pari che arriverebbe, grazie ad un tap-in di Magi Galluzzi, se non fosse per il fuorigioco di Pesaresi che vanifica tutto.
Nulla di fatto, ma la Vigor non molla. Servono i minuti di recupero per acciuffare il 2-2: in pieno recupero, infatti, Kone si avventa sul cross di D’Errico e trova il pari. Il punto esclamativo che chiude un secondo tempo folle.
Nicolò Scocchera