MARINA VERDENELLI
Cronaca

Voleva andare in bus con la moglie nonostante il divieto: arrestato

Doveva stare lontano dalla moglie perché aveva un divieto di avvicinamento ma una pattuglia della polizia, passando sotto casa della...

Gli agenti del commissariato

Gli agenti del commissariato

Doveva stare lontano dalla moglie perché aveva un divieto di avvicinamento ma una pattuglia della polizia, passando sotto casa della vittima, ha visto l’uomo con la donna fermi alla fermata del bus. Erano diretti a Cingoli. Per lui, 24 anni, tunisino, è scattato l’arresto per aver violato una misura cautelare emessa dal gip a febbraio scorso. Le manette per il giovane sono scattate ieri mattina, a Jesi, attorno alle 8.30. I poliziotti, che si trovavano in zona per controlli lo hanno riconosciuto e si sono fermati chiedendogli come mai era con la moglie visto che aveva anche un divieto di dimora a Jesi. Per la donna è scattato il codice rosso, il mese scorso, dopo una denuncia fatta nei confronti del coniuge che ha accusato di maltrattamenti in famiglia. Stando alla vittima ieri mattina il marito si sarebbe presentato a casa di lei attorno alle 5.30, voleva portarla a Cingoli, dove lui abita. La donna, per timore che le facesse del male lo ha seguito fino alla fermata del bus. Stando al marito invece lui ieri sarebbe andato a Jesi a recuperare degli effetti personali nell’abitazione dove vivevano insieme fino all’allontanamento del giudice e la donna gli avrebbe lasciato le chiavi dicendogli che lei non ci sarebbe state perché era fuori. Arrivato in casa invece l’avrebbe trovata lì. Ieri mattina l’arresto è stato convalidato dalla giudice Maria Elena Cola che lo ha poi rimesso in libertà. Il tunisino era difeso dall’avvocato Emanuele Senesi che ha chiesto l’abbreviato condizionato a sentire la moglie. m.v.