
Raniero Zuccaro con Federica Stroppa sulla carrozzina speciale
Una missione che non ha precedenti, unica al mondo e a 3.700 metri di altitudine.
Lui è Raniero Zuccaro, noto ispettore della polizia di Stato di Fabriano impegnato da 15 anni in un progetto di solidarietà che lo ha portato verso numerose avventure. Con lui la campionessa fabrianese di nuoto paralimpico Federica Stroppa (Po.di.f. Mirasole), anche lei determinata a sfidare i confini con la sua innata grinta. Raniero oggi ripartirà da Fabriano alla volta di Roma e poi oltre Oceano insieme ad un gruppo di atleti e amici, per una traversata da una sponda all’altra del lago salato Uyuni in Bolivia.
Obiettivo: percorrere 100 chilometri in tre giorni. Federica, una ragazza disabile che da tempo aveva il desiderio di partecipare a queste iniziative, è stata coinvolta come perno principale della missione. "Ci stiamo preparando da un anno e otto mesi – spiega Zuccaro -. La ragazza che cinque anni fa ha espresso questo desiderio sarà posizionata su una carrozzina speciale, costruita appositamente per la missione ed adatta ad affrontare tutte le asperità del percorso sulla superficie del lago salato. Un’iniziativa mai effettuata prima: abbiamo effettuato tantissime ricerche. Abbiamo dovuto rimandare due volte questa missione prima per l’alluvione in Bolivia, poi per alcuni miei problemi di salute che mi hanno costretto a diversi mesi di riabilitazione. Ora che i medici hanno dato l’ok posso partire anche se con il busto alla schiena".
Con Zuccaro e Federica Stroppa (con sua mamma Sandra) ci saranno il maratoneta Simone Giglietti, Camilla Zuccaro nutrizionista e Massimo Ilari – fotoreporter e videomaker. Zuccaro, in polizia dal 1984, cavaliere Della Repubblica, Diploma di Benemerenza, Medaglie al Valor Civile, Encomio del Capo dello Stato è stato eletto come Anconetano Dell’Anno e ha ricevuto numerosi premi per il suo grande impegno nel sociale e nel mondo della solidarietà.
Nel 2010 è nata "Missione Perù" nella zona di La Merced, nel comune di Sayan, a sostegno dell’attività svolta dalle Suore Cappuccine di Madre Francesca Rubatto. Il progetto ha fatto edificare alcune strutture ricettive e alloggiative per bambini, dove possono mangiare, studiare e crescere. Gli alloggi vengono costruiti grazie alle donazioni. Tra le più importanti iniziative compiute da Zuccaro una corsa in bicicletta a tappe, da Milano-Milazzo, di 1.600 chilometri a giugno 2011. Poi la traversata in canoa nel Mar Adriatico, da costa a costa, da Ancona a Veli Rat (Croazia), a luglio del 2016. Una corsa a piedi di cento km nel deserto del Sahara, a ottobre del 2019. E ora "Ad un passo dal cielo", la nuova impresa sportiva che prevede l’attraversamento della più grande distesa salata al mondo con una superficie di oltre 10mila km quadrati.
Sara Ferreri