La nuova Ancona riparte da un attacco straordinario

Il settore avanzato è uno di quelli da cui ci si attendono varie riconferme in vista della prossima stagione. I dodici gol messi a segno da Alberto Spagnoli, le undici reti di Alessio Di Massimo, e poi ancora i sei gol di Federico Melchiorri e di Mirco Petrella, i quattro di Federico Moretti e i tre di Andrea Mattioli parlano di un attacco tra i più prolifici del girone, con 55 reti realizzate nell’arco della stagione regolare, dietro, nell’ordine, a Cesena (66), Reggiana (63) e Virtus Entella (60). Nei 55 gol della stagione regolare pesano, naturalmente, anche quelli realizzati da centrocampisti e difensori, primo tra tutti Simonetti con i suoi cinque centri, ma l’attacco con 39 gol pesa comunque per il 71% sul totale della squadra. Alberto Spagnoli con dodici gol, undici nella stagione regolare, ha realizzato 0,37 gol a partita, tenendo conto però delle prestazioni mediocri dopo l’infortunio in cui era decisamente lontano dalla migliore condizione. Per fare un confronto, il capocannoniere del girone, Daniele Ragatzu dell’Olbia, con le sue 19 reti in 38 partite, ha segnato 0,5 gol a partita, Simone Corazza del Cesena con 18 gol in 35 gare ha fatto in media un po’ meglio, 0,51. Positivo anche il rendimento di Alessio Di Massimo, con 11 reti totalizzate in 33 partite, alla media di 0,3 gol a partita, come pure quello di Federico Melchiorri con 6 gol in 17 partite con la maglia dell’Ancona, alla media di 0,35 gol a partita, dunque molto vicino sia a Spagnoli sia a Di Massimo. Indietro tutti gli altri, rispetto a questi tre.

Ma il reparto avanzato, pur sprecando molto al pari del resto della squadra, è comunque riuscito a fare le fortune dell’Ancona. L’arrivo di Marco Donadel sulla panchina dell’Ancona ha modificato gli assetti in campo, dato maggiore solidità alla difesa a discapito dell’attacco, utilizzato meno gli attaccanti a vantaggio dell’equilibrio complessivo della squadra, ma le qualità dell’attacco dorico si sono viste comunque. In prospettiva futura – comunque tutto dipenderà dall’allenatore, Marco Donadel in pole position per la conferma – sia Spagnoli sia Di Massimo potrebbero avere notevoli chance di essere confermati, anche perché sono sotto contratto. Ma tutto sarà decifrabile molto meglio una volta conosciuto il nome dell’allenatore della stagione che verrà: l’incontro tra le parti sarebbe previsto nei primi giorni della prossima settimana.

Giuseppe Poli

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