L’Atletico Ascoli perde e sprofonda in classifica

Contro la Biagio Nazzaro tanti errori: arriva la seconda sconfitta consecutiva

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BIAGIO NAZZARO

2

ATLETICO ASCOLI

1

BIAGIO NAZZARO (4-4-2): Tomba; Cerolini (23’ st Parasecoli), Marasca, Bellucci, Nicola Marini; Gallotti, Gregorini, Carbonari (31’ st Brega), Pierandrei (43’ st Frulla); Ruzzier, Paccamiccio. All.: Giammarco Malavenda.

ATLETICO ASCOLI (4-3-1-2): David; Filipponi (21’ st Mattei), Natalini, Nicolosi, Felicetti (45’ st Marini); Ambanelli (18’ st Mariani Gibellieri), Gabrielli, Vechiarello; Giovannini (21’ st Traini); Galli, Mariani (27’st Capponi). All.: Luigi Giandomenico.

Arbitro: Chiariotti di Macerata.

Reti: 8’ pt Vechiarello, 15’ st Ruzzier, 41’ st Pierandrei.

Note: espulso al 44’ st Ruzzier per doppia ammonizione, ammoniti Bellucci, Felicetti, Tomba, Frulla e mister Malavenda; corner 4-4; recupero 1’ pt e 7’ st; spettatori 300 circa.

L’Atletico Ascoli perde ancora e sprofonda in classifica superato proprio dal Biagio Nazzaro che prende i tre punti e ringrazia gli ascolani per i tanti errori commessi in fase di impostazione e di rifinitura. La seconda sconfitta consecutiva stavolta è senza appello. I ragazzi di Mister Giandomenico passati in vantaggio dopo soli otto minuti si sono fatti rimontare e superare a dimostrazione che il tecnico deve ancora lavorare molto sul piano della solidità difensiva. La Biagio da parte sua voleva la prima vittoria stagionale e ha giocato con molta più grinta e determinazione vincendo con merito. Senza capitan Rossini e Giovagnoli, con Terranova e Pieralisi ugualmente indisponibili, con Tomba rimasto tra i pali durante i sette minuti di recupero concessi dall’arbitro Chiariotti nonostante un sospetto stiramento, che lo farà star fermo per un po’, e Ruzzier espulso per doppia ammonizione, Dopo una clamorosa occasione sprecata da Mariani al 5’, che tira addosso a Tomba da centro area, l’Atletico passa all’8: sul lancio lungo di Giovannini, Tomba è costretto all’uscita precipitosa per neutralizzare l’inserimento di Galli; il portiere respinge ma Vechiarello raccoglie e di prima intenzione centra la porta sguarnita dalla distanza. La reazione dei padroni di casa vede Ruzzier provare la conclusione, entrambe le volte rimpallata dal ‘muro’ difensivo bianconero. Al 27’ ci prova Ambanelli dai venticinque metri, costringendo Tomba alla respinta.

Ad inizio ripresa Edoardo Mariani si produce in un’inarrestabile discesa sulla destra, Marini gli si oppone, lo stesso tornante bianconero recupera il pallone e conclude di poco fuori. Al 15’ arriva il gol del pareggio: Gregorini serve Ruzzier, che da posizione decentrata Trafigge David e ristabilisce la parità. Giandomenico inserisce Traini e Mattei ma l’Atletico piano piano si spegne e i rossoblù di casa prendono coraggio. E nel finale ecco arrivare il gol del sorpasso: Bellucci lancia Parasecoli che serve in verticale Pierandrei. Senza pensarci l’attaccante incrocia sul secondo palo e trova l’angolino basso alla destra di David tra i festeggiamenti del pubblico di casa. Per l’Atletico Ascoli adesso è notte fonda.

Valerio Rosa